La Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini, vicepresidente nazionale, è stata designata rappresentante per l’edilizia scolastica di UPI nel Comitato di Indirizzo e Coordinamento con Cassa depositi e prestiti.
La nomina avviene a seguito del protocollo di intesa siglato con Cassa Depositi e Prestiti che fornirà assistenza e consulenza tecnica, economica e finanziaria alle 76 province, per due temi centrali, l’edilizia scolastica e le infrastrutture.
Silvia Chiassai Martini dichiara :
“Come delegata Nazionale per l’Edilizia Scolastica, questo incarico è una grande opportunità anche per il nostro territorio, in termini di rilancio per un tema cruciale, in questo momento storico più che mai, dove l’emergenza covid ha mostrato con forza le criticità dei luoghi in cui si formano i nostri figli. Le scuole superiori della nostra provincia sono per il 70% strutture datate che hanno bisogno di investimenti decisi ed importanti.
La collaborazione con CdP, che noi abbiamo già sperimentato come Provincia pilota, ci ha permesso di fare un’analisi puntuale dello stato dei 66 immobili frequentati da oltre 17.000 studenti, che ci sta permettendo di fare una vera programmazione su l’edilizia scolastica di tutte le nostre vallate. Dopo decenni di mancati investimenti e di progetti, ci stiamo attivando per fare scelte che possano andare a definire situazione di precarietà che perdurano da troppi anni. Come delegato nazionale avrò l’opportunità di partecipare anche al tavolo di lavoro per le infrastrutture e mobilità, e portare avanti la proficua collaborazione già in atto da mesi con CdP per il Progetto del nuovo ponte ed il guado provvisorio per risolvere una annosa criticità legata a Ponte Buriano.In un momento così difficile questa partnership permette un concreto segnale di rilancio delle attività di cui c’è particolarmente bisogno, dove una ripresa degli investimenti sia nel campo dell’edilizia scolastica che delle infrastrutture, permetterà non solo di migliorare la condizione in termini di sicurezza dei nostri territori ma di agire concretamente nel rilancio dell’economia della nostra Provincia.