di Stefano Pezzola
Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) è un marchio registrato della National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America e protetto da copyright.
The Proceedings of the National Academy of Sciences una delle riviste scientifiche peer reviewed multidisciplinari più citate e complete al mondo.
E’ da sempre una fonte autorevole di ricerca che abbraccia ampiamente le scienze biologiche, fisiche e sociali.
La rivista ha una portata globale ed è aperta a tutti i ricercatori di tutto il mondo.
Il 27 luglio 2022 ha pubblicato un articolo a firma del dr. Matthew D. Solomon dal titolo “Rischio di grave infezione da COVID-19 tra gli adulti con precedente esposizione ai bambini“.
Al seguente link è possibile consultare integralmente il citato documento:
https://www.pnas.org/doi/10.1073/pnas.2204141119
Lo studio è stato elaborato su una coorte composta da membri del Kaiser Permanente Northern California (KPNC), un grande sistema integrato di erogazione dell’assistenza sanitaria che fornisce cure ospedaliere, di emergenza e ambulatoriali complete ad oltre 4,5 milioni di pazienti in 21 ospedali e circa 255 cliniche ambulatoriali in tutta la California settentrionale.
L’appartenenza al KPNC rappresenta un campione altamente rappresentativo della popolazione californiana in termini di età, sesso, razza ed etnia.
Si tratta di uno studio è stato approvato dal comitato di revisione istituzionale KPNC.
In caso di dubbi oppure per approfondire alcune parti dello studio che preannuncio essere molto circostanziato, è possibile scrivere al dr. Matthew D. Solomon, cardiologo a Point Richmond, all’indirizzo: matthew.d.solomon@kp.org.
Nello studio, che invito a leggere in ogni pagina consultando con attenzione i grafici, si dimostra che essere a contatto con i bambini protegge significativamente dalla malattia Covid19 grave.
Viene poi spiegato in modo molto preciso che infezione non vuol dire malattia.
In questo studio sono state utilizzate tecniche statistiche sofisticate per tenere conto delle fonti di bias e confondimento, il propensity-matched.
Uno studio di coorte enorme, condotto a livello di popolazione con più di 3 milioni di persone.
Proviamo a tradurre una breve ma significativa parte.
“Quando gli esiti del COVID-19 grave sono stati calcolati come proporzione di coloro che hanno contratto l’infezione da COVID-19 all’interno di ciascun gruppo di età e di esposizione – in altre parole, il rischio di un esito avverso grave da COVID-19 tra gli adulti con COVID-19 confermata – i risultati sono stati più drammatici, con un tasso di ospedalizzazione da COVID-19 del 49% più elevato e un tasso di ospedalizzazione da COVID-19 con ricovero in terapia intensiva del 76% più elevato tra coloro che non sono stati esposti a bambini piccoli. I nostri risultati, basati su dati precedenti alla disponibilità dei vaccini COVID-19, forniscono una potenziale evidenza epidemiologica per suggerire la possibilità che l’immunità crociata ai coronavirus non-SARS-CoV-2 possa fornire un livello di protezione contro la malattia grave da COVID-19“.
Coloro che non hanno avuto un’esposizione familiare con bambini mostrano sia un tasso di ospedalizzazione che un tasso di ricovero in terapia intensiva almeno del 50% più elevato rispetto a coloro che hanno bambini piccoli.
Attendiamo adesso i virologi dei salotti televisivi, gran parte dei politici e i vari membri dei comitati tecnici ammettere di aver alimentato terrore e paura nei confronti dei genitori e dei nonni, spaventando i bambini ed i ragazzi con la novella delle misure salvifiche chiamate vaccini e mascherine.
Voglio però scriverlo in modo piu’ sintetico e chiaro.
Il contatto con bambini protegge dalla malattia grave.
La novella che i bambini debbono essere vaccinati per proteggere genitori e nonni, alla luce dei dati sopraesposti, è una menzogna.
Null’altro da aggiungere?
Orbene si dice che il tempo sia galantuomo.
Che il tempo è sempre il miglior giudice.
E che la giustizia è lenta ma arriva.
Ecco, alla luce dei tantissimi studi scientifici pubblicati negli ultimi mesi e non ultimo il prezioso ed enorme lavoro svolto dal dr. Matthew D Solomon di cui sopra, non accetterò sentir dire che “vaccinare i bambini è stato inutile“.
Vaccinari i bambini è stato ed è pericoloso e in taluni casi pericoloso e non lo affermo certamente io ma illustri medici, magari poco televisivi, ma certamente ai vertici dei ranking internazionali.