di Stefano Pezzola
“Siamo nelle mani da oltre due anni di gente che scrive falsità, per ignoranza e malafede. Nessun vaccino anti Covid previene l’infezione Sars Cov-2. Ma il D.L. 44/2021 che impone l’obbligo vaccinale ai sanitari ribadisce che l’adempimento è previsto per la prevenzione dell’infezione Sars Cov-2. Il fatto – tutto da dimostrare – che questi farmaci mRNA riducano gli effetti gravi della malattia Covid-19 non c’entra nulla con l’obbligo vaccinale che ricordo essere ancora in vigore per noi sanitari sino al 31.12.2022“.
(OSS dipendente Azienda Sanitaria Toscana Sud Est).
“Siamo all’improvvisazione e alla follia perché non si può imporre questo obbligo vaccinale senza una revisione del consenso informato. E’ stato palesato da molti Tribunali nel nostro paese, c’è un problema di carattere giuridico evidente, perché lo si fa per ridurre l’impatto della malattia, ma non per limitare la trasmissione. Questo diventa un obbligo terapeutico, assolutamente incostituzionale, frutto del panico del momento e di tanta malafede. Tra l’altro lo si impone a tutti, anche a persone che magari non ne avrebbero bisogno come i guariti e questo a livello medico è una autentica idiozia“.
(Infermiere dipendente Azienda Sanitaria Toscana Sud Est).