L’iniziativa, sabato 28 settembre 2024 nella Cittadella della Pace di Arezzo quest’anno si terrà nell’ambito della Giornata della Virtu’ Civile in Toscana promossa dall’Associazione Civile Giorgio Ambrosoli
Nella mattinata il benvenuto alla nuova generazione degli studenti della World House provenienti di luoghi di guerra, l’avvio del nuovo anno scolastico per i 27 studenti del Quarto Anno e per le nuove Sezioni Rondine di tutta Italia
In partenza un nuovo anno scolastico e accademico per Rondine Cittadella della Pace – l’associazione che opera per la trasformazione creativa dei conflitti nell’omonimo borgo vivono ad Arezzo – che prenderà il via ufficialmente sabato 28 settembre con “l’Inaugurazione dei percorsi formativi di Rondine” quest’anno nell’ambito della Giornata della Virtù Civile in Toscana.
Un’occasione in cui i giovani e gli ospiti della Cittadella vengono invitati ad abbracciare i valori fondanti dell’esperienza, quali il dialogo, la convivenza pacifica, l’impegno civico e la cittadinanza attiva:
elementi che trovano piena consonanza con l’attività e le finalità dell’Associazione Civile Giorgio Ambrosoli che dal 2011 organizza la Giornata della Virtù Civile a Milano e che quest’anno dedica la manifestazione alla memoria del Presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e alla virtù della Responsabilità.
Nella mattinata anche il quartetto d’archi “Alioth” della Scuola di Musica di Fiesole, composto da Matilde Urbani e Sofia Morano violini, Anna Avilia viola e Margherita Pasquini violoncello che proporrà un intervento musicale portando a Rondine le note di Ludwig van Beethoven, attraverso l’esecuzione del Quartetto in si bemolle maggiore op. 18 n. 6.
Dalle ore 11.00 dopo i saluti del Presidente di Rondine Cittadella della Pace, Franco Vaccari e del Presidente dell’Associazione Civile Giorgio Ambrosoli, Roberto Notarbartolo di Villarosa, il benvenuto alla nuova generazione della World House, lo Studentato internazionale cuore della Cittadella della Pace grazie al quale in 25 anni di esperienza è stato possibile elaborare il Metodo oggi a disposizione della scuola italiana e non solo.
Un progetto che permette a giovani provenienti da luoghi di guerra o post-bellici di tutto il mondo di fare un percorso di due anni di formazione e convivenza con il ‘nemico’ nel borgo di Rondine, per imparare a smontare le ragioni dell’odio e della guerra e diventare leader di pace. Percorso che da quest’anno vedrà anche il sostegno dell’Associazione Ambrosoli, grazie ad una borsa di studio per uno studente internazionale.
Accanto ai giovani della World House anche la classe del Quarto Anno Rondine, composta da studenti dei licei Classico, Scientifico e delle Scienze Umane di tutta Italia, che hanno scelto di frequentare un anno di scuola nella Cittadella della Pace: un’esperienza formativa internazionale e interculturale che forma alla cittadinanza attiva e alla trasformazione dei conflitti.
Protagoniste della giornata anche le classi delle scuole italiane in continua crescita che hanno attivato la Sezione Rondine, un triennio scolastico sperimentale che ogni istituto può scegliere di avviare insieme con Rondine per costruire un nuovo percorso pedagogico e formativo centrato sul Metodo Rondine che intende rimettere al centro la relazione educativa.
Centinaia gli studenti attesi a Rondine con le loro famiglie per la giornata, insieme ad un’ampia rappresentanza dei dirigenti scolastici e dei docenti certificati con il Metodo Rondine grazie hanno superato quota 600 in Italia grazie ai percorsi formativi di Rondine Academy e che portano il Metodo all’interno delle Sezioni Rondine attive.
Uff. Stampa Rondine Cittadella della Pace Onlus