Il protocollo, firmato questa mattina, da’ il via alla collaborazione tra Comune di San Giovanni Valdarno, Sei Toscana e Associazione Progetto Cittadini Attivi APS – Angeli del bello: “I volontari saranno impegnati in azioni di supporto alle politiche di tutela ambientale e decoro urbano, per sensibilizzare la cittadinanza alle buone pratiche di riciclo e riuso dei rifiuti”.
Si è svolta questa mattina presso la Sala Consiliare di Palazzo d’Arnolfo, a San Giovanni Valdarno, la conferenza stampa di presentazione del Protocollo d’intesa “Per la collaborazione nell’ambito della tutela dell’Ambiente e del decoro urbano” – sottoscritto da Comune SGV, Sei Toscana e Progetto Associazione cittadini Attivi Aps – Angeli del Bello. Alla conferenza stampa hanno preso parte Valentina Vadi, Sindaco di San Giovanni Valdarno, Laura Ermini, Assessore all’Ambiente, Leonardo Masi, presidente Sei Toscana, Serena Stoppioni, presidente Associazione Progetto Cittadini Attivi Aps – Angeli del bello.
Il Comune, in collaborazione con il Gestore Sei Toscana, ha avviato una riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che porterà a sostituire il servizio di raccolta domiciliare con l’installazione dei contenitori ad accesso controllato. Il Protocollo sottoscritto questa mattina si inserisce in questa riorganizzazione mettendo in piedi una collaborazione strutturata tra Comune, Sei Toscana e l’Associazione Progetto Cittadini Attivi APS – Angeli del bello. Secondo quanto previsto dal protocollo, i volontari dell’associazione sangiovannese sosterranno la cittadinanza durante il periodo di modifica dei servizi di raccolta, informando gli utenti su utilizzo della 6Card, nuovi cassonetti ad accesso controllato e corretto conferimento dei rifiuti.
Sempre secondo quanto sancito dal Protocollo, sarà compito del Comune Sgv informare la cittadinanza attraverso i social media o la mail dedicata raccolta.rifiuti@comunesgv.it , oltre a coordinare con il gestore il piano di installazione dei contenitori stradali nonché ogni cambiamento che si renderà necessario in corso dei lavori.
Sei Toscana svolgerà un’attività di formazione rivolta ai rappresentanti dell’associazione su come separare correttamente i rifiuti per un migliore riciclo dei materiali; come utilizzare la Sei Card e conferire correttamente i rifiuti nei contenitori ad accesso controllato; come segnalare eventuali mal funzionamenti dei contenitori e/o abbandoni di rifiuti.
L’Associazione effettuerà una formazione di base rivolta ai cittadini sui temi più rilevanti della raccolta dei rifiuti: il corretto conferimento, l’utilizzo della 6Card, e le adeguate modalità di impiego dei contenitori ad accesso controllato.
*A seguito delle ultime disposizione adottate dal Governo per il contrasto alla diffusione del contagio da covid-19 la suddetta attività dei volontari dell’Associazione Progetto Cittadini Attivi attualmente non potrà essere svolta, ma inizierà appena le condizioni di legge lo consentiranno.
“Siamo il primo Comune dell’Ato Sud, di cui fanno parte oltre cento Municipi e tre Province, ad aver costruito un protocollo di questo tipo, finalizzato e formare un’associazione di volontari che a loro volta potranno formare e sensibilizzare la cittadinanza in materia su un processo di vitale importanza come quello del sistema della raccolta rifiuti. Un progetto con un grande messaggio civico, che definirei di economia circolare per eccellenza – ha dichiarato il Sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi – Ricordo che in questi mesi l’Amministrazione comunale ha lavorato a un piano di riorganizzazione della raccolta rifiuti con lo scopo di omogeneizzare il servizio e aumentare il tasso di raccolta differenziata del Comune, già incrementato, nel corso del 2019, del 7,39 per cento così come riportato dall’ultimo rapporto dell’ARRR – continua il Sindaco Vadi – Oggi diamo vita a una collaborazione di qualità, solidamente strutturata, con i volontari dell’Associazione Progetto Cittadini Attivi – Aps Angeli del bello. Una realtà preziosa di cui voglio ringraziare tutti i volontari che con le loro iniziative fanno di San Giovanni Valdarno un luogo curato e accogliente e che, ancora una volta, nonostante le difficoltà del periodo, sono in prima linea nel contribuire concretamente alla realizzazione di un progetto dirimente per la sostenibilità dello sviluppo della nostra città”.
“Abbiamo messo al primo punto del processo di riorganizzazione della raccolta dei rifiuti la partecipazione e la formazione dei cittadini, prima attraverso gli incontri organizzati nelle settimane scorse nei quartieri dell’Oltrarano e di Ponte alle Forche, dove il porta a porta verrà sostituito con i contenitori ad accesso controllato, e adesso mediante la stipula di questo Protocollo – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente, Laura Ermini – Un protocollo con cui in questa fase iniziale di riorganizzazione del sistema di raccolta, quella senz’altro più complessa, pianifichiamo un modello di formazione/partecipazione per sviluppare un approccio corretto e consapevole al nuovo modello di raccolta, al rispetto dell’ambiente e alle buone pratiche di riciclo e riuso dei rifiuti”.
“Abbiamo aderito subito con convinzione a questo importante progetto – commenta il Presidente di Sei Toscana, Leonardo Masi –. Coinvolgere in prima persona i cittadini in attività di sensibilizzazione della comunità e renderli parte autenticamente attiva e protagonista nella formazione di una cultura ambientale diffusa è uno degli obiettivi di Sei Toscana. E’ doveroso poi sottolineare che l’iniziativa rappresenta un’apprezzabile applicazione del principio costituzionale, talvolta trascurato, di sussidiarietà orizzontale (art. 118, ultimo comma), tanto più importante nei settori della gestione del ciclo dei rifiuti e più in generale del decoro urbano. Auspichiamo che questa prima esperienza, che prende vita grazie alla collaborazione fra Sei Toscana, Amministrazione Comunale di San Giovanni Valdarno e Angeli, possa replicarsi e diffondersi in tutto l’Ambito Territoriale della Toscana del Sud”.
“Il nostro è un progetto semplice in fin dei conti, ma di alta utilità sociale: sensibilizzando la cittadinanza verso una miglior differenziazione dei rifiuti, potremmo ulteriormente incrementare l’attuale percentuale di poco inferiore il 50% – ha continuato Serena Stoppioni, presidente Associazione Progetto Cittadini Attivi Aps – Angeli del bello – Crediamo che, approfondendo l’argomento come abbiamo fatto già noi volontari grazie alla formazione ricevuta da Sei Toscana, riusciremo insieme a migliorare la qualità dei rifiuti conferiti generando valore per l’ambiente, per noi stessi e nel prossimo futuro anche per le nostre tasche. Nella prima parte del progetto troverete sul territorio i nostri volontari nelle vesti di eco informatori, e successivamente continueremo con altre iniziative educative ed informative alla popolazione sia online che in presenza, compatibilmente alle limitazioni legate all’emergenza sanitaria in corso. Siamo convinti che ogni cittadino possa fare la propria parte, e noi ci impegneremo ogni giorno con passione per farlo”.