Si è svolta ieri sera a Palomar, nell’ambito delle iniziative della Festa del Perdono, la fase finale del quinto concorso “Miglior vinsanto artigianale”, organizzato dalla Pro Loco di San Giovanni Valdarno con il patrocinio del Comune e dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier).
Per la prima volta la competizione ha aperto le porte a partecipanti provenienti da tutta la Toscana. I campioni di vinsanto sono stati sottoposti, in modalità anonima, alla giuria di esperti degustatori che ne ha valutato la piacevolezza di beva e le tipicità territoriali e produttive.
Primo classificato il prodotto di Alessandro Fatai, da Arezzo che ha ottenuto 91,14 punti. A seguire il vinsanto di Vittorio Paffetti da Montepulciano con 88,71 punti ed infine quello di Gino Brandini da San Giovanni Valdarno con 87,43 punti.
Il primo premio consisteva in un caratello nuovo da 40 litri, il secondo in un decanter e il terzo premio erano 6 calici per la degustazione del vinsanto.
“Facciamo i complimenti – ha dichiarato il presidente della Pro Loco Massimo Pellegrini a nome di tutta l’associazione – ai vincitori e ringraziamo i sommelier dell’Ais Toscana delegazione di Arezzo, Alessandro Berti sommelier Fisar, tutti i partecipanti ed i presenti che hanno assistito alla serata! Ricordiamo che gli attestati di partecipazione possono essere ritirati nell’ufficio della Pro Loco di San Giovanni Valdarno”.
1° CLASSIFICATO:
DA AREZZO CAMPIONE N. 19 FATAI ALESSANDRO 91,14 PUNTI
Caratteristiche del vinsanto:
Anno della vendemmia: 2015
Anni di invecchiamento nei caratelli: 4
Anno di imbottigliamento: 2019
Vitigni utilizzati: Trebbiano e Malvasia
2° CLASSIFICATO:
DA MONTEPULCIANO CAMPIONE N. 16 PAFFETTI VITTORIO 88,71 PUNTI
Caratteristiche del vinsanto:
Anno della vendemmia: 2011
Anni di invecchiamento nei caratelli: 4
Anno di imbottigliamento: 2015
Vitigni utilizzati: Malvasia e Pulcinculo
3° CLASSIFICATO:
DA SAN GIOVANNI VALDARNO CAMPIONE N. 4 BRANDINI GINO 87,43 PUNTI
Caratteristiche del vinsanto:
Anno della vendemmia: 2019
Anni di invecchiamento nei caratelli: 30 mesi
Anno di imbottigliamento: 2022
Vitigni utilizzati: Malvasia, Trebbiano, San Colombano, Canaiolo nero