Le buone pratiche, a casa e a scuola: gli studenti aretini fanno educazione ambientale con Sei Toscana e Rotary

    Si chiama “Rotary per le scuole e per l’ambiente”, è il progetto di educazione ambientale promosso e ideato da Sei Toscana in collaborazione con i Rotary Club Area Etruria e si rivolge ai ragazzi e alle ragazze delle scuole aretine che si sono iscritte a “Ri-creazione” (il progetto di educazione ambientale di Sei Toscana che quest’anno coinvolge in totale oltre 9.000 studenti di 70 Comuni della Toscana meridionale).

    Sono più di 1.000 gli studenti della provincia di Arezzo coinvolti nel progetto che ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dei comportamenti sostenibili, del rispetto dell’ambiente e della corretta gestione dei rifiuti, coinvolgendo i ragazzi in prima persona.

    In questi giorni hanno preso il via le prime lezioni in aula nelle classi della Valdichiana aretina. Sono poco meno di 200 gli studenti coinvolti delle scuole di Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana e Lucignano.

    “Come Rotary, siamo impegnati da anni nella diffusione di buone pratiche ed è per questo che abbiamo promosso questo progetto con Sei Toscana – dice il presidente del Rotary Club Cortona Valdichiana, Franco Caloni –. Anche grazie a questa iniziativa avremo la possibilità di offrire ai ragazzi nuovi spunti di riflessione sulle fondamentali tematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità”.

    Ad ogni studente saranno consegnati una Guida alla raccolta differenziata e il libro “Riusi: da rifiuti a risorse” prodotti grazie al contributo dei Club Rotary.

    Il progetto vede la partecipazione di Rotary Club Arezzo; Rotary Club Arezzo Est; Rotary Club Cortona Valdichiana; Rotary Club Sansepolcro; Rotary Club Casentino e Rotary Club Valdarno.

    Exit mobile version