Al centro dell’agenda politica ed amministrativa la candidata sindaco del Centrosinistra Valentina Vadi pone il tema dell’ambiente in una molteplicità di aspetti e declinazioni. Un impegno e un’attenzione necessari sia per garantire la qualità della vita dei residenti, sia per promuovere l’attrattività insediativa nel comune. “E perché anche San Giovanni faccia la sua parte, raccogliendo il messaggio delle giovani generazioni di tutela ecologica contro il riscaldamento globale e l’inquinamento”, si legge nel programma.
Per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti è previsto un incremento ulteriore della raccolta differenziata (passata in questi cinque anni dal 39.9 al 59%, con un aumento di 20 punti percentuali), potenziando le campagne di informazione, formazione ed educazione rivolte alla cittadinanza. Essenziali l’impegno per la diminuzione della produzione dei rifiuti e il completamento della riorganizzazione del sistema della raccolta (reso omogeneo in tutto il territorio comunale) con il conseguente approdo alla tariffa puntuale, il cui processo è già partito nella precedente consiliatura.
“Continueremo ed intensificheremo – dichiara Valentina Vadi – le misure adottate nei cinque anni passati, e quindi le forme premiali per i cittadini che compiono azioni virtuose di rispetto dell’ambiente (sconti nella bolletta della tari per chi conferisce al Centro di raccolta o per chi utilizza l’Eco scambio) e di controllo e sanzioni severe per chi abbandona i rifiuti (attraverso ispettori ambientali e fototrappole). Una delle prime azioni da intraprendere consisterà nella ridefinizione del contratto di pulizia e di spazzamento della nostra città con il gestore il servizio, perché si tratta di un contratto che, allo stato attuale, non è soddisfacente e non garantisce adeguata pulizia al nostro Comune e adeguata conservazione decorosa delle aree cassonetti”.
Il comune di San Giovanni Valdarno è fortemente urbanizzato, poco esteso e con una morfologia particolare a cui si aggiungono la presenza di insediamenti produttivi e di infrastrutture per la mobilità, quali l’autostrada, la ferrovia e i sistemi di mobilità urbana. Per questo la qualità dell’aria costituisce una costante preoccupazione per i cittadini.
“La qualità dell’aria – puntualizza la candidata del Centrosinistra – soprattutto in relazione alle emissioni degli impianti industriali, sarà monitorata dal Comune (ed in modo particolare dal Sindaco) in un rapporto costante, collaborativo e rigoroso con il management delle aziende e con le autorità e gli enti di controllo (Arpat, Asl e Regione Toscana) e gli esiti saranno costantemente condivisi con la cittadinanza. Dovranno essere date ampie garanzie dalle aziende e dagli enti di controllo sulle modalità dei monitoraggi, sui controlli effettuati e sui tempi dei controlli e dei monitoraggi”.
Per tutelare l’ambiente e limitare l’inquinamento, grande attenzione dovrà essere posta alla valorizzazione della mobilità dolce e sostenibile. Dopo l’importante opera di potenziamento dei percorsi ciclabili effettuata nei cinque anni precedenti – con la ciclopista dell’Arno, la ciclopista del Chianti nel quartiere del Ponte alle Forche/Porcellino, la ricucitura ciclabile con il progetto del Carbon Neutral (da via Genova, attraverso via Firenze fino a viale Gramsci) – dovrà essere chiuso il pacchetto ciclabile comunale con i due interventi strategici nel nodo della stazione e nel collegamento a Sud dalla Gruccia al Centro storico. A questo si aggiungerà anche il collegamento tra la ciclopista dell’Arno e la ciclopista del Chianti attraverso l’intervento ciclabile in via Bolzano già in fase di progettazione e già finanziato.
Uno dei focus del programma di mandato è la realizzazione della passerella ciclopedonale di collegamento tra Oltrarno e Centro Storico.
“Un’opera storica per la nostra città, attesa da decenni, possibile grazie alla firma della convenzione con Autostrade per l’Italia (dicembre 2022) che riconosce al nostro Comune 6 milioni di euro a ristoro nell’ambito delle opere connesse e funzionali al passaggio della terza corsia autostradale (tra i caselli di Incisa e di Valdarno). Questa sarà l’opera pubblica più importante ed imponente dei prossimi cinque anni di cui è stata pubblicata, nel mese di aprile, la gara di progettazione europea. Sarà inoltre intrapresa un’interlocuzione forte nei confronti di Autostrade per l’Italia perché realizzi, quanto prima, il collegamento tra i due tratti della ciclabile della Badiola, intervento legato alle opere connesse e funzionali al passaggio della terza corsia autostradale.
La rete ciclabile dovrà costituire una valida alternativa all’utilizzo dell’automobile, e determinare un maggiore controllo e una diminuzione delle fonti massive dell’inquinamento dell’aria con l’obiettivo di facilitare l’uso della bicicletta per gli spostamenti cittadini. A questo scopo, saranno promossi, soprattutto nelle scuole, progetti e iniziative per favorire il ricorso alla mobilità sostenibile ed alternativa e all’utilizzo delle piste ciclabili per migliorare la qualità dell’aria e diminuire le emissioni inquinanti”.
Dopo il potenziamento del TPL urbano (circolare urbana), che è arrivato a coprire ogni estremità del Comune con una diffusione capillare, sarà valorizzato e promosso, con maggiore efficacia, l’uso del TPL urbano anche nella sua integrazione con il TPL regionale di vallata (MIV).
Nei cinque passati si è assistito ad uno sviluppo dell’illuminazione pubblica a led su tutto il territorio comunale e una gestione calore efficientata di tutti gli edifici di proprietà pubblica.
“I nuovi obiettivi che ci poniamo sono di portare a termine l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e delle scuole comunali, di accelerare i processi, già avviati a inizio anno, di costituzione della CER (Comunità energetica rinnovabile) e di favorire, tramite bando pubblico, l’istallazione di colonnine di ricarica elettrica fast sul territorio comunale in maniera diffusa”.
Dopo i due fontanelli realizzati in collaborazione con il gestore del servizio (Bani e Oltrarno), sarà ampliata ulteriormente la rete dei ‘fontanelli’ di acqua pubblica, situandone uno anche nel quartiere Ponte alle Forche- Porcellino per disincentivare l’acquisto di acqua in bottiglia e ridurre l’uso e il consumo di plastica. Inoltre saranno installate fontanelle di acqua potabile nelle aree verdi attrezzate, e in modo particolare lungo l’Arno, dove molti cittadini si recano per fare jogging o portano i loro animali.
Sarà infine favorito un incremento delle aree verdi con la piantumazione di nuovi alberi e arbusti e con la sostituzione immediata di quelli che vengono tagliati; sarà favorito un incremento delle aree giochi attrezzate con giochi per bambini (continuando il progetto Un giardino all’anno), delle aree pubbliche per gioco, sport e svago “libere” (sul modello del campo da basket nei giardini di Via Rodari).
“Abbiamo inoltre pensato – continua la candidata Valentina Vadi – di introdurre la certificazione per le potature e promuovere le adozioni di alberi e aiuole come atto di cura e amore verso l’ambiente coinvolgendo scuole, associazioni e cittadini. Per favorire la diffusione di una coscienza ecologica di rispetto e di tutela dell’ambiente saranno previste giornate ecologiche in cui cittadini e associazioni possano essere protagonisti di iniziative per contrastare l’abbandono di rifiuti e nella piccola cura di aree verdi della città e, in alcune domeniche primaverili, nelle vie principali della città, saranno organizzate iniziative di promozione dell’uso della bicicletta e di altre forme di mobilità alternativa e sostenibile”.
Ufficio Stampa
Il Comitato Elettorale di Valentina Vadi Sindaco