di Laura Privileggi
Il degrado urbano ha vari volti assume diverse immagini : La sporcizia sulle strade, la decadenza architettonica. Anche la povertà e la corruzione sono agenti del degrado urbano che ci circonda.
Oggi è la giornata dedicata alla salvaguardia del pianeta Terra, dal lontano 1970 viene celebrata in tutto il mondo con varie iniziative.
L’attenzione delle politiche pubbliche al fenomeno delle aree di degrado urbano risale a molto tempo fa, ha seguito le evoluzioni delle città nella storia. Il primo esempio moderno di una politica urbana, che si riconduca in qualche maniera anche al problema del degrado risale all’ottocento, in Italia come in Europa, nacque allora l’esigenza di trovare soluzioni per migliorare sia qualitativamente che quantitativamente le condizioni di quartieri degradati attraverso interventi che a quel tempo erano realizzati esclusivamente da enti privati.
Oggi nel 2022 riusciremo a vincerla questa battaglia e lasciare alle nuove generazioni un mondo pulito? Riusciremo a ristabilire l’ordine e la pulizia grazie ad una educazione che a quanto pare oggi è assente?
Continuano le segnalazioni da parte dei cittadini Valdarnesi sul degrado delle nostre città nonostante le tante proteste giunte in redazione in questi ultimi mesi. “ Nulla è stato rimosso dalle strade e lungo il corso dei torrenti sostengono i figlinesi: vicino alla riva destra del fiume Arno passato il ponte che porta a Matassino, frazione di Figline, la situazione è pessima. Tutta quella zona è una pattumiera a cielo aperto.”
La giornata di oggi è nata per sensibilizzare il mondo sull’importanza delle risorse naturali del pianeta, dei mari e dei fiumi . E’ la più grande manifestazione ambientale che l’uomo abbia inventato. La sicurezza del territorio passa in primo luogo dalla manutenzione costante dei corsi d’acqua.