Gelmini: “Torneremo alla scuola in presenza, con Green pass per insegnanti e non per studenti”

Da settembre il Green pass sarà obbligatorio per il personale scolastico. “È intenzione del Governo assicurare la ripresa dell’attività scolastica in condizioni non solo di piena sicurezza ma anche in presenza” dice la ministra degli Affari regionali e autonomie, Mariastella Gelmini, in aula alla Camera, rispondendo ad una interrogazione di Italia Viva sulle iniziative, sull’introduzione del green pass sui mezzi di trasporto e sulla questione della didattica in presenza a scuola. “A tal fine- aggiunge- proseguirà senza interruzione la campagna vaccinale che è elemento strategico e fondamentale per garantire un ritorno in classe in presenza”.

“GREEN PASS OBBLIGATORIO PER INSEGNANTI E PERSONALE ATA, NON PER GLI STUDENTI”

“Per quanto attiene il prossimo anno scolastico, il Governo considera prioritario assicurare la ripresa della didattica in presenza per tutti sia per il suo essenziale valore formativo ma anche per l’imprescindibile ruolo che svolge per lo sviluppo della personalità degli studenti. A tal fine, sarà prevista l’introduzione della certificazione verde per insegnanti e personale Ata, mentre continua a essere fortemente raccomandata la vaccinazione nella fascia di età 12-19 anni” spiega Gelmini.

“PER LA VACCINAZIONE NELLA FASCIA D’ETÀ TRA I 12 E I 19 ANNI SAREBBE UTILE TOGLIERE LA PRENOTAZIONE”

Per quanto riguarda la raccomandazione della vaccinazione nella fascia di età 12-19 anni “alcune Regioni hanno previsto la possibilità per le famiglie di procedere alla vaccinazione dei figli senza prenotazione. Laddove sono state date queste opportunità i cittadini le hanno colte. Io l’ho proposto all’interno della Conferenza Stato-Regioni, credo che sia utile estendere questo modello che le Regioni Piemonte, Lombardia e Emilia-Romagna hanno avanzato e che sta dando un grande contributo alla campagna di vaccinazione”, sottolinea Gelmini.

“CERCHEREMO DI OFFRIRE UN NUOVO ANNO ‘NELLA NORMALITÀ’”

Nella riunione della Conferenza Stato-Regioni che si è tenuta oggi abbiamo “al ministro Bianchi sono state avanzate delle proposte sul piano scuola e quindi siamo ben lieti di accogliere alcune di queste osservazioni che le Regioni hanno posto e di procedere in un clima di leale collaborazione tra lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni al fine di garantire la scuola in presenza e di poter offrire ai nostri ragazzi un anno scolastico relativamente normale” spiega Mariastella Gelmini.

Agenzia DIRE
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