di Laura Privileggi
Una settimana quella appena trascorsa ricca di eventi, tanti appuntamenti in programma in centro a Figline e a Poggio alla Croce.
L’ultima domenica del mese di luglio si è conclusa con il 19° raduno del Valdarno di Fiat 500 e derivate.
Il tour coincideva con un’importante data: la fiat 500 proprio quest’anno compie 65 anni dalla sua nascita. Raduni e mostre quindi in tutte le parti d’Italia per questa splendida “nonna” Fiat che gli anni se li porta benissimo anche senza lifting.
Anche Figline Valdarno l’ha festeggiata con tutti gli onori: partenza in piazza Marsilio Ficino e poi una lunga corsa lungo le vie del paese. Corso Vittorio Veneto il primo ad applaudire la mitica autovettura. L’antico Borgo figlinese attraversato dalle autovetture colorate che suonavano il clacson all’impazzata ha assunto un nuovo volto anche se per pochi attimi. Tanta gente alle finestre, insomma una ventata di festa in un angolo del paese forse un po’ abbandonato a se stesso negli ultimi anni.
“La Fiat 500 da 65 anni rappresenta la creatività e l’ingegno italiano nel mondo, ha così commentato Mariella Mengozzi direttore del museo automobilistico di Torino, il suo enorme successo, dovuto alle caratteristiche forme e alle ingegnose soluzioni tecniche, è legato alla capacità della Fiat 500 di interpretare perfettamente lo spirito del proprio tempo, da soluzione accessibile a tutti negli anni 50 e 60, a quella ideale per i diversi usi nella mobilità contemporanea. Ma ancor di più, la Fiat 500 ha saputo creare una rete trasversale di relazioni, ispirate dalla stessa passione.”
Ed è stato questo il motivo che ha coinvolto tanti appassionati al raduno di domenica scorsa 30 luglio a Figline in Piazza Marsilio Ficino, un tour nato dall’entusiasmo e dalla collaborazione di tanti nostalgici ed entusiasti estimatori della più piccola ed amata delle Fiat.