Nel lungo weekend pasquale, iniziato lo scorso sabato e protrattosi fino alla serata di ieri, i militari del Comando Provinciale di Arezzo, nell’ambito di un rinforzato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed al controllo delle particolari prescrizioni di questo periodo pandemico, hanno garantito una cornice di serenità e tranquillità alla popolazione.
Imponente l’impegno dei carabinieri nelle valli della provincia di Arezzo, fin dalle prime luci della giornata di sabato e per questi tre giorni, hanno ricevuto tramite numero di emergenza telefonico 112 circa 120 tra richieste di intervento e semplici domande di informazioni, dispiegando sul territorio 212 pattuglie in divisa ed in borghese con un impiego di 430 militari.
Si è posta particolare attenzione al capoluogo, alle principali arterie viarie ed ai vari paesi della provincia in special modo in orario serale e notturno.
Gli equipaggi hanno controllato in totale 64 esercizi commerciali e 457 mezzi tra autoveicoli e motocicli, identificando 1125 soggetti ed elevando 21 verbali al C.d.S. per molteplici infrazioni.
Nelle giornate di Pasqua e Pasquetta focus su parchi ed usuali luoghi di aggregazione, durante le quali venivano sanzionate in vari episodi 31 tra persone italiane e straniere per il mancato rispetto della normativa emanata per il contenimento del covid19.
Nello specifico due episodi hanno visto un maggiore impiego di personale e mezzi di soccorso:
- i militari della Stazione di Castiglion Fiorentino, nel pomeriggio di sabato hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di 25 anni, irregolare sul territorio nazionale, sorpreso a cedere sulla pubblica via 3 dosi di eroina ad un assuntore locale, segnalato in via amministrativa, ulteriore e successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire altre 7 dosi del medesimo stupefacente, il tutto per un totale di circa 8 grammi di eroina posta sotto sequestro. Presso l’abitazione del fermato la droga era nella disponibilità della compagna 27enne dello straniero, anche lei nigeriana, che veniva denunciata in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio;
- i carabinieri della Compagnia di Sansepolcro invece, unitamente ai Vigili del Fuoco di Arezzo hanno ritrovato una bimba di due anni che si era smarrita alle ore 12:00 del lunedì dell’Angelo, all’interno di una vasta area boschiva in località “La Scheggia”, nel comune di Anghiari. Alle ricerche della minore che si era allontanata sfuggendo involontariamente al controllo dei genitori, mentre fervevano i preparativi della Pasquetta, hanno preso parte anche alcuni familiari e conoscenti della bambina seguendo il personale coinvolto nella battuta. Tanto spavento, ma dopo circa un’ora la vicenda si è conclusa con un lieto fine, il ritrovamento è infatti avvenuto nei pressi di un cespuglio a circa 600 metri dal luogo della scomparsa, dove la piccola si era nascosta forse perché impaurita.