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A San Giovanni Valdarno il nuovo polo 0-6 Rosai Caiani Polverini

Un investimento complessivo di oltre 3,5 milioni di euro, di cui 2.180.000 euro finanziati con fondi Pnrr – Next generation Eu, 218.000 euro tramite il Fondo opere indifferibili (Foi) e 1.120.000 euro di cofinanziamento da parte del Comune di San Giovanni Valdarno, per offrire alla città una struttura scolastica moderna, sostenibile e innovativa.

E’ il nuovo polo scolastico 0-6 Rosai Caiani Poverini, che sarà ufficialmente inaugurato sabato 30 agosto alle ore 17.

L’edificio, collegato all’istituto comprensivo Marconi, nasce dalla volontà dell’Amministrazione comunale di creare un contesto educativo sicuro e all’avanguardia per i bambini da 0 a 6 anni.

Il progetto ha preso forma nel 2020, quando il Comune ha deciso di partecipare a un bando ministeriale con l’obiettivo di realizzare un nuovo polo scolastico integrato.

Il finanziamento è arrivato alla fine del 2022, e nel settembre 2023 gli alunni ospitati nella vecchia scuola sono stati trasferiti, consentendo l’avvio dei lavori di demolizione e ricostruzione.

A solo due anni da quel trasferimento, la nuova scuola è pronta ad accogliere i bambini, le bambine e le famiglie della città.

Il vecchio edificio degli anni Sessanta è stato demolito per far spazio a una struttura completamente nuova, progettata secondo i più avanzati criteri della bioedilizia e della sostenibilità.

Il nuovo plesso, di 1235 metri quadrati, è stato costruito con pannelli in legno Xlam, che garantiscono elevata sicurezza sismica, efficienza energetica, leggerezza strutturale e facilità di disassemblaggio a fine ciclo di vita.

L’edificio è classificato come Nzeb – nearly zero energy building (edificio a energia quasi zero): un concetto che prevede una struttura ad altissima prestazione energetica, il cui fabbisogno è ridotto al minimo e coperto in misura significativa da fonti rinnovabili, tra cui un impianto fotovoltaico installato sul tetto.

Sono inoltre presenti riscaldamento a pavimento radiante, illuminazione led, pompe di calore e un impianto per il recupero delle acque piovane utilizzate per l’irrigazione del giardino. Gli ambienti interni sono rifiniti in cartongesso, garantendo elevato comfort acustico e termico.

Il nuovo polo scolastico ospiterà per l’anno 225/2026 tre sezioni di scuola dell’infanzia, circa 60 bambini dai 3 ai 6 anni, e due sezioni di nido articolate su due classi, per circa 50 bambini da 0 a 3 anni.

Si tratta dunque di un progetto educativo integrato, che unisce qualità architettonica, funzionalità e attenzione allo sviluppo cognitivo, emotivo, sociale e relazionale dei più piccoli.

Con questa realizzazione, l’Amministrazione comunale conferma il proprio impegno verso la fascia 0-6 anni, investendo nella costruzione di spazi educativi di qualità proprio nella fase più delicata e ricettiva della crescita.

La nuova scuola Rosai Caiani Polverini rappresenta non solo un edificio, ma una visione di futuro: un luogo accogliente, sicuro, innovativo, dove bambini e bambine possano crescere, imparare e costruire le basi del loro percorso di vita.

Il nuovo polo Rosai Caiani Polverini infatti raccoglie e rinnova l’eredità pedagogica dell’edificio originario, costruito tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta come esempio avanzato di innovazione educativa.

Allora, la scuola ospitava un asilo in cui le insegnanti venivano formate con corsi di aggiornamento a Modena, testimonianza di un’attenzione particolare alla qualità della didattica.

Oggi, come allora, la nuova scuola non è solo un’opera architettonica, ma l’espressione di un progetto educativo che mette al centro il benessere e lo sviluppo dei bambini, in continuità con una tradizione che guarda all’educazione come fondamento della comunità.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’inaugurazione del nuovo polo scolastico sabato 30 agosto alle ore 17.

Saranno presenti il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, il direttore scolastico provinciale Lorenzo Pierazzi e la direttrice scolastica dell’istituto comprensivo Marconi Emilia Minichini.

Sono stati invitati all’importante cerimonia anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale con delega all’istruzione  Alessandra Nardini e il direttore scolastico regionale Ernesto Pellecchia.

Sarà una grande festa per tutta la comunità, con le musiche del Concerto Comunale, le voci del coro dei Ragazzi di Arnolfo e attività di animazione e intrattenimento per i più piccoli, tra cui letture a cura di Palomar – Casa della Cultura.

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