Un libro come chiave per conoscere il mondo che ci circonda, contemplarne le origini e immaginarne il futuro. Anche Palomar, con la nota e apprezzata rassegna “Le piazze del sapere”, aderisce alla campagna nazionale “Il maggio dei libri” organizzato dal Centro per il libro e la lettura che celebra, anche quest’anno, l’importanza della lettura come strumento della crescita sociale e personale di ciascuno. “ContemporaneaMente. Leggere per comprendere” è il tema scelto per la dodicesima edizione, un gioco di parole che ben rappresenta sia lo spirito della campagna, sia il potere della lettura di stimolare riflessione e dialogo.
I cinque appuntamenti di questo mese sono organizzati dal Comune di San Giovanni Valdarno in collaborazione con Unicoop Firenze – Bibliocoop di San Giovanni Valdarno, Associazione culturale Pandora e ValdarnoCinema Film Festival.
Ogni evento, ad eccezione di quello del 27 maggio che sarà a Palazzo d’Arnolfo, si svolgerà a Palomar, la Casa della cultura di San Giovanni Valdarno e si aprirà con i saluti del sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alla cultura Fabio Franchi.
Primo appuntamento sabato 7 maggio alle 17,30 con la presentazione del libro di Marco Luceri “Tenebre splendenti. Sul cinema di Roman Polanski” (edizioni Ets).
In più di sessant’anni di carriera, Roman Polanski, tra i più celebri e controversi autori del cinema contemporaneo, ha lavorato in contesti diversi (la Polonia sovietica, l’Europa, Hollywood), realizzando film di grande impatto e successo. Questo libro ripercorre la sua parabola artistica, segnata da una creatività febbrile che ha incrociato alcune grandi suggestioni culturali del XX e del XXI secolo. Dalla fascinazione giovanile per il Surrealismo all’emergere di una poetica moderna sull’identità (Il coltello nell’acqua), legata spesso ai luoghi come spazi da cui emerge il perturbante (Repulsion, Rosemary’s baby, L’inquilino del terzo piano, Cul de sac, Carnage), da un’originale riformulazione delle architetture di genere (Chinatown, Frantic, Luna di fiele, La nona porta) all’amore per la tradizione e la materialità del cinema (Per favore, non mordermi sul collo!, Pirati), fino alle grandi riflessioni che spaziano dalla letteratura (Tess, Oliver Twist) al teatro (Macbeth, Venere in pelliccia), dall’arte alla musica (Che?, La morte e la fanciulla), dalla politica (L’uomo nell’ombra) alla storia (Il pianista, L’ufficiale e la spia). Un viaggio dentro le luci e le ombre delle innumerevoli contraddizioni umane, quelle di un cinema unico, che non ha mai smesso di affascinare e sedurre.
All’evento, oltre all’autore, interverrà Luigi Nepi, presidente del ValdarnoCinema Film Festival che ha collaborato all’organizzazione dell’evento.
Giovedì 19 maggio alle 17,30 saranno presentati due libri di due giovani autori: “L’intangibile essenza della mente” di Natan Johannes Neri (Passione scrittore Selfpubliscing) e “Dalla notte al giorno” di Niccolò Santucci (Porto Seguro editore).
“Cuore o Mente?” Ecco l’eterno conflitto che muove l’animo umano, che lo rende incomprensibile, che lo fa tremare, che, a volte, lo fa rinascere analizzato nel libro di Natan Johannes Neri. L’imperituro scontro rende l’animo umano precario come le autunnali foglie che, a malapena, riescono ad abbracciare le dolci loro case. Ecco l’intestino conflitto, il suo eterno viaggio, quella sua continua esplorazione delle umane sensazioni ed ecco, dunque, l’animo avventurarsi tra l’amore, la felicità, l’introspezione, la nostalgia e il dolore. Amore e psiche. Ecco, dunque, l’eterna risoluzione di quell’intestino conflitto apparentemente imperituro.
“Dalla notte al giorno”, di Niccolò Santucci, è invece una raccolta di poesie. Pensieri liberi catturati in versi, che raccontano un cammino a ritroso dell’universo. Si parte dall’Io, da una vita sola, da un unico dolore che si incammina sconsolato nel buio della notte più cupa, e che prosegue la sua marcia sull’alba: coraggioso, imperterrito, inarrestabile. I primi passi incerti, mossi nella notte dell’emarginazione, della straziante solitudine, che acquistano vigore a ogni impronta, quando il terreno si colora del bronzo dell’alba. Un percorso catartico dell’anima che adesso, bagnata dall’oro del sole pieno, si svela in tutta la sua semplice eppure luminosa essenza. Parole, versi e rime per chi affronta la paura della notte con la consapevolezza che il giorno sorgerà sempre l’indomani.
Introdurrà l’evento Lucia Bacci, dirigente scolastico dei licei Giovanni da San Giovanni.
Vampiri alla ricerca di vittime, invasioni di zombie, sicari spietati e implacabili, serial killer folli, crudeltà umana, piccole e grandi follie, ipocrisie, racconti natalizi e di cronaca: dall’ironia all’attualità, dal giallo al fantasy, dall’azione all’horror, con uno stile dal chiaro taglio cinematografico e fumettistico, l’autore prova a giocare col lettore servendosi anche di citazioni più o meno evidenti. Un mix di racconti che nasce dall’amore per la scrittura e da immagini e situazioni di tutti i giorni, attraversate dal velo della fantasia. Fra vero, verosimile e invenzione, le storie qui raccontate sono, con le parole dell’autore, “quello che avrei voluto leggere io”. Perché in fondo è vero che spesso nulla è come sembra.
Interverrà Francesco Benucci, scrittore, fumettista e fondatore del Big Ben studio.
Sabato 21 maggio, sempre alle 17,30 Lucia Baldini, Arlo Bigazzi e Flavio Ferri presenteranno il loro libro “Alfabetiere Majakovskij!” (Silent records).
E’ un progetto fotografico di Lucia Baldini con musiche di Arlo Bigazzi e Flavio Ferri. Si tratta di un altro tassello che va ad aggiungersi al progetto transmediale (e pure trans-editoriale) ideato da Arlo Bigazzi e dedicato al poeta futurista. Nato come reading musicale con e per l’attrice Chiara Cappelli -che ha curato le traduzioni dal russo – si è poi trasformato nel doppio album “Majakovskij!- il futuro viene dal vecchio ma ha il respiro di un ragazzo” (Materiali Sonori) che include il Cd con la sequenza teatrale dove, tra gli altri, hanno partecipato musicisti come Blaine L.Reininger, Miria Cosottini, Mirko Guerrini e Guido Guglielminetti, e uno con le versioni strumentali di alcuni brani.
Modererà il dibattito con gli autori Mirco Salvadori, giornalista musicale e caporedattore di Rockerilla.
La rassegna di maggio si chiude venerdì 27 alle 17,30 quando, a Palazzo d’Arnolfo, sarà presentato il libro di Mauro Olmastroni “Cavallo rosso” (Youcanprint). L’evento è organizzato in collaborazione con la sezione soci Coop di San Giovanni Valdarno.
“La notte, insonne per problemi digestivi – racconta il protagonista in un estratto del libro – ripensavo alle vicende della mia famiglia. Ricordai la Grande Guerra, vissuta dal nonno combattendo sul Carso, gli anni del Ventennio e quelli dell’ultimo conflitto, con le incursioni nella loro casa da parte dei tedeschi e il rastrellamento, quando mio zio fu fatto prigioniero. Poi la rinascita, il lavoro di papà che con entusiasmo e capacità era riuscito a costruire qualcosa. Anni belli e felici per la mia famiglia, che per forza dovevano avere una fine e portare a un nuovo periodo difficile. Un pensiero, all’improvviso, mi attraversa la mente. Ci navigo, sogno, immagino. La pancia mi fa male; cosa ho mangiato ieri sera? Nella notte Giulia si svegliò, mi sentì agitato e me ne chiese la ragione; stavo per dirle cosa avevo pensato, poi decisi che prima avevo bisogno di riflettere un po’ con calma …”
Oltre all’autore saranno presenti Filippo Boni, giornalista, storico e scrittore e Anna Tani, critica letteraria e membro dell’associazione Liberarte di San Giovanni Valdarno.
Per partecipare agli eventi è consigliata la prenotazione scrivendo a palomar@comunesgv.it o chiamando il numero 055 9126303.