Sessualità: incontro in Valdarno per prevenire malattie trasmissibili

Appuntamento il 24 settembre all’ospedale della Gruccia con un team di esperti che risponderà a dubbi e domande di giovani e non

Un incontro pratico, vivace, che mira a dare risposte alle domande e ai dubbi di giovani e meno giovani sul tema della sessualità consapevole e delle malattie sessualmente trasmissibili.

È questo il programma dell’appuntamento “Sessualità consapevole, un supporto per il nostro futuro” in programma per il 24 settembre alle 14.30 all’auditorium dell’ospedale “La Gruccia” di Montevarchi.

Dedicato in particolare ai giovani, ma aperto a tutta la cittadinanza, l’incontro sarà animato da un ricco pool di esperti dell’ASL Toscana sud est che saranno a disposizione del pubblico per aiutare a conoscere e imparare a prevenire le malattie sessualmente trasmissibili e ad acquisire comportamenti corretti e consapevoli in tema di sessualità.

Durante tutta la sessione, sarà possibile porre domande in forma anonima, misurare la propria conoscenza sui temi tramite sondaggi web e interagire tra pari e con gli esperti, in modo da costruire insieme un percorso di conoscenza e approfondimento su temi così vicini alla vita di tutte e tutti, ma che a volte – soprattutto nei giovani – possono non essere conosciuti così bene, e quindi possono mettere a rischio la salute propria ed altrui.

“L’obiettivo di questo incontro – dice la Responsabile ostetrica del Consultori Valdarno Stefania Mugnai – è dare ai giovani – e più in generale a tutta la popolazione del territorio – un’occasione di incontro in cui parlare liberamente, con esperti di varie discipline, della sessualità a trecentosessanta gradi, in modo da sfatare miti, false credenze, e promuovere comportamenti corretti capaci di tutelare la salute di tutti.

Il bisogno di sviluppare una conoscenza più approfondita intorno al tema del sesso e dei rapporti sessuali è sempre più attuale e pressante: l’età media del primo rapporto sessuale si abbassa mentre aumenta la numerosità dei partner ed entrambi questi fattori possono – se non accompagnati da un’adeguata consapevolezza e conoscenza – aiutare la propagazione di malattie che da tempo non erano così diffuse.”

“Secondo i dati AOGOI, – continua Serena Pinzauti, ginecologa del consultorio Valdarno – nel 2023 si sono registrati aumenti significativi in tutte le principali infezioni sessualmente trasmesse, tra cui gonorrea e clamidia ma anche sifilide primaria-secondaria (report ISS).

Tra le persone più a rischio ci sono i giovani, gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e le persone con più partner sessuali. In un quadro di questo genere, le campagne di prevenzione, insieme alla diagnosi precoce e l’accesso al test diventano fondamentali.”

Infatti, come sottolinea il Dottor Filippo Francalanci, Direttore UOC Ginecologia e ostetricia dell’ospedale del Valdarno:

“Negli ultimi anni si è notata una significativa riduzione del tema prevenzione per malattie trasmesse sessualmente come AIDS e sifilide.

Sebbene oggi siano aumentate le possibilità terapeutiche, va rilanciato con forza il concetto che è la prevenzione la vera arma per sconfiggere queste patologie e ridurne il più possibile l’impatto sui giovani”.

“C’è di buono – commenta Alberta Iadaresta, ostetrica del consultorio Valdarno – che è aumentata anche la richiesta di informazioni da fonti affidabili:

anche nella nostra zona distretto abbiamo rilevato un aumento della domanda di indicazioni sulla trasmissione delle infezioni sessualmente trasmissibili, dell’accesso ai test diagnostici e ai presidi per la prevenzione e cura.

Tutto questo ci ha portato a tante iniziative, tra cui questo appuntamento particolarmente importante, perché capace di affrontare il tema da tanti punti di vista diversi e complementari.”

“La giornata – conclude il Dottor Rosadi, Direttore UOSD Urologia, ospedale del Valdarno – è di fondamentale importanza per conoscere quando, dove e perché eseguire esami e/o vaccinazioni, test e quando e in quali situazioni è necessario consultare il medico.”

All’incontro parteciperanno la Dottoressa Elena Rebora, Direttrice Zona-Distretto Valdarno; la Dottoressa Stefania Mugnai, Responsabile Consultorio Valdarno;

la Dottoressa Martina Aldinucci, Ginecologa; il Dottor Filippo Francalanci, Direttore UOC Ostetricia e ginecologia PO Valdarno; la Dottoressa Valentina Giommoni, urologa;

la Dottoressa Alberta Iadaresta, ostetrica del Consultorio Valdarno; la Dottoressa Eleonora Martellini, coordinatrice infermieristica DH multidisciplinare Valdarno;

la Dottoressa Serena Pinzauti, ginecologa del Consultorio Valdarno; il Dottor Stefano Rosadi, Direttore UOSD Urologia PO Valdarno; il Dottor Danilo Tacconi, Direttore UOC Malattie infettive ASL sud est e la Dottoressa Beatrice Valoriani della medesima UOC.