Francesco Sonnati – Sindaco di Foiano “Mai nella sua storia la città aveva ricevuto un finanziamento così imponente. Abbiamo predisposto tutte le soluzioni transitorie per i bambini. A settembre tutti a scuola senza problemi.”
Un progetto di alto profilo e di grande importanza per la comunità di Foiano, con un importo di ben 7.2 milioni di euro, cifra mai assegnata nella storia del comune.
Terzo posto di una graduatoria dei progetti presentati al Mistero dell’Istruzione a livello regionale e tra i primi in Italia per importo e qualità dell’opera.
Il finanziamento arriva nell’ambito del programma PNRR Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Investimento 1.1 “Piano per gli asili nido e scuole dell’infanzia” finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.
“Oggi abbiamo presentato questo straordinario progetto al mondo della scuola e a tutta la nostra comunità, dichiara il Francesco Sonnati Sindaco di Foiano della Chiana,
I lavori che partiranno, secondo i tempi stabiliti dal PNRR, il 30 novembre 2023 saranno eseguiti dalla Proocogen di Impruneta. Dopodiché se non ci sono intoppi lo stabile sarà pronto entro il 20 giugno del 2026.
Abbiamo avuto grande cura nella progettazione andando ad individuare la soluzione più idonea per questa struttura. Il nuovo Polo 0-6 sorgerà in via Bruno Buozzi dov’è ubicata l’attuale scuola materna “Alveare”, che, ovviamente, verrà demolita.
Il nostro progetto raccoglie in un unico edificio strutture del segmento 0-3 (nido) e del segmento 0-6 (materna) con la finalità di promuovere la continuità del percorso educativo e scolastico favorendo la conciliazione tra i tempi di lavoro dei genitori e la cura dei bambini. Contemporaneamente abbiamo predisposto anche la soluzione ponte per i bambini che oggi sono ospitati nella materna “Alveare”.
Già da settembre i bambini potranno andare regolarmente in classe e saranno ospitati nella ex scuola del Pino (via di Sinalunga) che stiamo recuperando e rendendo accogliente, e li rimarranno fino alla fine dei lavori del nuovo polo.
Questo, prosegue il Sindaco Francesco Sonnati, sarà un doppio investimento per la comunità, perché una volta pronta la nuova scuola, lo stabile del Pino rimarrà a disposizione come ambiente utilizzabile per fino sociali/educativi o altro. Insomma, i cittadini si ritroveranno con uno spazio funzionale e sicuro su cui costruire nuove opportunità.”
La scelta del luogo, conclude Sonnati, non è casuale, oltre ad essere vicina al centro della città, ha un ampio parcheggio e soprattutto stiamo elaborando soluzioni per rendere la viabilità più scorrevole e sicura, non solo per le auto, ma anche per i pedoni. Uno dei nostri obiettivi è far si che la scuola sia raggiungibile in totale sicurezza anche a piedi.
Il Nuovo Polo Scolastico sarà una struttura completamente nuova sicura, efficiente ed ecosostenibile, confortevole per i tanti bambini che la frequenteranno, una scuola che risponderà alle più moderne linee pedagogiche e ai più recenti indirizzi per i servizi educativi dell’infanzia.”
“La costruzione di nuovi spazi destinati al sistema scolastico territoriale costituisce un segnale della sensibilità degli Amministratori locali verso le realtà formative che in esso agiscono, dichiara Roberto Curtolo Dirigente dell’Ambito provinciale e dell’Ufficio 3° dell’USR Toscana. L’allargamento alla realtà 0-3 e l’integrazione di tale fascia prescolare nel contesto educativo dell’Istituto Omnicomprensivo G.Marcelli di Foiano, rappresenta una sfida, culturale ed organizzativa vincente nel medio periodo per rendere la continuità educativa ancora più efficace.
E’ quindi grande la soddisfazione con cui l’ufficio scolastico provinciale e quello regionale apprendono dell’iniziativa ed assicurano la massima collaborazione nell’ambito delle competenze riservate.”
“Oggi, dichiara Anna Bernardini dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo G.Marcelli, è un giorno di grande felicità per il mondo della scuola e per la comunità di Foiano. Per chi come me lavora in questo mondo da tempo l’avvio di un nuovo progetto di edificio scolastico rappresenta una grande opportunità e responsabilità. Questo è un periodo di straordinari cambiamenti per il mondo della scuola e dobbiamo essere pronti a gestire risorse imponenti e nuove responsabilità.”