Ultima corsa ciclistica su strada in provincia di Arezzo per il 2022 lunedì a Castiglion Fibocchi con il 71′ trofeo Festa Patronale, 45′ trofeo Mario Zanchi, 18′ trofeo Fosco Frasconi e ricordo di Ezio Mannucci, storico e apprezzatissimo tecnico e dirigente della Fracor Levane, scomparso due mesi fa.
La gara è riservata agli Elite e Under 23. Circa 140 gli iscritti, partenza alle 14, da percorrere prima un circuito di 27,2 Km da ripetere quattro volte sul tratto Castiglion Fibocchi, Laterina, strappo di Monsoglio, Castiglion Fibocchi, Meliciano, La Doccia, Castiglion Fibocchi, poi un circuito più breve da percorrere cinque volte passando per Meliciano, La Doccia e ritorno a Castiglion Fibocchi. In totale 147 chilometri, arrivo previsto verso le 17,20-17,30.
L’organizzazione della Fausto Coppi Laterina, del Gs Acli di Castiglion Fibocchi (in prima fila Sirio Chiodini) con l’apporto del Comune. Ospite d’onore Giambattista Baronchelli, campione degli anni Settanta e Ottanta, vincitore da dilettante del Giro d’Italia, che partì da Arezzo e del Tour de l’Avenir nel 1973 e di 90 corse da professionista tra cui spiccano due Giri di Lombardia e un Gp di Francoforte.
Tanti i piazzamenti come l’indimenticabile secondo posto da neoprofessionista nel 1974 a soli 12″ dal fenomenale Merckx, un altro piazzamento d’onore nel 1978 a 59″ da De Muynck e la medaglia d’argento al campionato del mondo più duro della storia, a Sallanches nel 1980 dietro al fuoriclasse Hinault. Con un pizzico in più di fortuna, Baronchelli avrebbe un palmares da grande.