Il V di Matteo Bruni, marcato per porta Sant’Andrea, sembrava aver dato il via ad una bella Prova Generale. Ma nemmeno il tempo di gioirne appieno che Piazza Grande, qualche attimo dopo, ha tremato tutta, da via Borgunto alle Logge Vasari.
Prima di Bruni avevano corso il 24enne Niccolò Scarpini per Porta del Foro, che aveva marcato III punti, ed il 23enne Elia Pineschi, che invece ne aveva marcati II. Alle 22.45 circa, dopo il centro del giostratore bianco-verde, era arrivato il momento del primo cavaliere del Quartiere di Porta Crucifera, il giovanissimo Filippo Vannozzi (19 anni), al suo esordio sulla lizza. Ma dopo la carriera il suo cavallo, Shira, ha perso l’equilibrio sulla zampa anteriore destra ed ha finito per far cadere a terra il cavaliere, travolgendolo.
Un’intera Piazza, dai figuranti ai quartieristi sulla lizza, ai giornalisti e agli spettatori sulle tribune, è rimasta col fiato sospeso guardando i compagni di Vannozzi radunarglisi attorno, mentre il giovane non si muoveva, non parlava, fino a quando non sono arrivati i soccorritori con una barella e un’ambulanza non ha portato il giovane di Porta Crucifera al San Donato di Arezzo per accertamenti.
Alle ore 23.20 l’Araldo della Giostra del Saracino, Francesco Sebastiano Chiericoni, è salito sul palchetto ed ha annunciato l’interruzione della Prova Generale della 143esima edizione della Giostra del Saracino. “Il Maestro di Campo – ha vociato l’Araldo – a seguito di riunione con le Istituzioni e la Magistratura della Giostra, ha deciso per motivi di sicurezza ed incolumità dei fantini e dei cavalli, di interrompere ed annullare la Prova Generale della 143esima Giostra del saracino, così da garantire la messa in sicurezza della Piazza“.
La Piazza ha salutato con un fragoroso applauso la decisione.