Nella ricerca continua di migliorare i servizi educativi, l’amministrazione comunale ha posto in essere, a partire dall’anno educativo 22/23, delle importanti novità in merito all’offerta proposta nei nidi d’infanzia.
“Da quest’anno – spiega l’assessora all’istruzione, Sara Grifoni – abbiamo introdotto il bilinguismo, ovvero l’avvio di una proposta pluri-linguistica, a partire dall’inglese, che valorizzi le molteplici identità culturali di cui sono portatori i bambini, i genitori e le educatrici. Le attività saranno caratterizzate da momenti di lettura di libri, canzoni mimate, piccoli rituali di scoperta condivisi con i bambini, con la partecipazione attiva dell’adulto esperto o del genitore madrelingua”.
Altro punto sul quale il servizio punta ulteriormente è quello dell’educazione alimentare, già al centro di importanti scelte in termini di qualità e offerta proposta.
“Con il progetto di educazione alimentare – ha aggiunto – valorizziamo il pasto non solo come momento di soddisfacimento di un bisogno ma come occasione di crescita da un punto di vista pedagogico. Il menù prevede prodotti agroalimentari certificati come biologici, a filiera corta/km0, proponendo alimenti freschi, stagionali e tipici del territorio attraverso un’accurata scelta e selezione delle aziende locali così da ottimizzarne anche i costi e gli sprechi”.
Il servizio educativo ha riaperto lo scorso primo settembre per i bambini di età compresa tra i 10 e i 36 mesi iscritti al nido comunale.
“A fronte della conclusione dello stato di emergenza legato al Covid-19 e la conseguente caduta delle prescrizioni sanitarie per la riapertura in sicurezza dei servizi educativi e scolastici – ha concluso l’assessora Grifoni – il servizio è organizzato secondo la proposta progettuale pedagogica che da sempre contraddistingue la nostra offerta educativa”.
Negli ultimi due anni, infatti, a causa dell’emergenza sanitaria erano state adottate, da parte dell’amministrazione comunale, misure precise e attente per garantire la riapertura in sicurezza ma che di fatto hanno comportato un ripensamento della progettazione degli spazi e degli ambienti educativi, pur mantenendo inalterata la qualità del servizio.
Tutti i dettagli relativi alle novità introdotte possono essere consultati sul sito internet istituzionale nella pagina dedicata al nido d’infanzia.