Continuano le visite periodiche del primo cittadino nei cantieri aperti della città per verificare lo stato di avanzamento degli interventi al nuovo nido di Ponte alle Forche, alla scuola elementare Rodari, in via Bolzano, al polo scolastico 0-6 Rosai Caiani e al teatro comunale Bucci
Proseguono i sopralluoghi che il sindaco Valentina Vadi, insieme ai tecnici comunali, effettua periodicamente nei cantieri di San Giovanni Valdarno.
Questa mattina il primo cittadino, accolta dalle varie direzioni dei lavori, ha potuto verificare lo stato di avanzamento degli interventi per il nuovo nido di Ponte alle Forche, per la scuola elementare Rodari, per via Bolzano, per il polo scolastico 0-6 Rosai Caiani e per il teatro comunale Bucci.
Un tour per verificare di persona quanto fatto nelle settimane o nei mesi precedenti e tenere informati i cittadini su risultati e tempistiche.
Prima tappa in via Bolzano per i lavori della ciclabile che mette in collegamento la ciclopista dell’Arno alla ciclopista del Chianti e che garantisce una migliore viabilità della zona e una maggior sicurezza per gli utenti.
Gli interventi sono ormai quasi conclusi. Finanziato dalla Regione Toscana, è un ulteriore tassello nel sistema integrato della mobilità green e sostenibile a San Giovanni Valdarno.
E’ stata realizzata la seconda corsia su via Masini, nella bretella di collegamento fra Sant’Andrea e piazza Casprini e sono praticamente terminati anche i lavori per il percorso ciclabile in via Bolzano dal lato delle abitazioni:
restano da completare solo le opere di illuminazione e la sistemazione del marciapiede prospiciente la scuola superiore. La circolazione su via Bolzano è già stata modificata con l’uscita verso la rotatoria di viale Gramsci.
Il sindaco si è poi spostato al nido di Ponte alle Forche, un edificio scolastico che sarà accogliente, sicuro ed energeticamente efficiente e ospiterà fino a 50 bambini.
I lavori sono ripresi e, nelle prossime settimane, dopo il getto delle fondazioni, si procederà con il montaggio della struttura in legno. Erano presenti Michele Pozzolini, direttore tecnico di cantiere, Luigi Iovino e Francesco Lensi direzione lavori.
Per quanto riguarda l’adiacente scuola elementare Rodari sono stati conclusi gli interventi di sostituzione degli infissi e di sistemazione del resede esterno.
Proseguono a ritmo serrato anche i lavori al polo scolastico 0-6 Rosai Caiani: il montaggio della struttura in legno con pannelli xlam è stato terminato ed è in fase di completamento la realizzazione del cappotto esterno.
Intanto si sta procedendo alla predisposizione degli impianti interni e al montaggio delle strutture del fotovoltaico sul tetto. Ad accogliere il sindaco Luigi Iovino e Francesco Lensi direzione lavori e Claudio Machetti, direzione tecnica.
Tappa conclusiva il cinema teatro Bucci. I lavori, iniziati a fine 2023, restituiranno alla città uno dei suoi simboli e renderanno l’edificio pronto ad accogliere compagnie teatrali di alto livello.
Sono state completate le opere di demolizione della struttura e sono entrate nel vivo le lavorazioni per la realizzazione del nuovo palcoscenico che richiede la costruzione di una nuova struttura in acciaio.
Sono invece ormai concluse le fasi di istallazione delle Uta, unità di trattamento aria, e di tutti i macchinari necessari alla realizzazione dei nuovi impianti di climatizzazione della sala.
“Proseguono i lavori nei cantieri aperti nel nostro territorio comunale. Gli interventi – spiega il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi – come ho potuto constatare personalmente questa mattina, proseguono secondo il cronoprogramma.
Si tratta di opere pubbliche molto importanti, strategiche per la nostra città: due asili, Rosai Caiani e Ponte alle Forche, che implementeranno l’offerta formativa per i più piccoli, l’intervento di viabilità in via Bolzano e il teatro comunale Bucci.
Opere che sono il frutto di un grande lavoro effettuato nella precedente consilatura con progettazioni mirate e reperimento di finanziamenti.
Stiamo lavorando, già dall’insediamento, per concretizzare altri interventi con ulteriori risorse ottenute nei precedenti cinque anni; mi riferisco al progetto europeo Fesr Fra natura e cultura che, diviso in lotti, sta delineando programmazioni significative e importanti che presenteremo alla cittadinanza entro la fine di quest’anno e che poi andranno in gara l’anno prossimo consentendo l’apertura di nuovi cantieri.
Allo stesso tempo ci stiamo occupando di mettere a punto nuove progettazioni che ci consentiranno di attingere a ulteriori finanziamenti europei, regionali e statali.
In modo particolare la nostra attenzione è rivolta al centro storico. Entro la fine del mese di ottobre risponderemo all’appello che la Regione Toscana che ha rivolto ai comuni in materia di rigenerazione urbana e presenteremo una relazione precisa e circostanziata che riguarderà un progetto di riqualificazione complessiva del nostro centro storico”.
“Ripartendo dai cantieri che avevamo visitato questa estate, – sottolinea Lucia Ermini, responsabile lavori pubblici del Comune di San Giovanni Valdarno – è già concluso quello sulla scuola esistente Rodari dove avevamo fatto la sostituzione degli infissi per il risparmio energetico ma stanno procedendo anche i lavori all’asilo nido accanto.
La nostra visita si è poi spostata al cantiere dello 0- 6 Rosai Caiani che, dei cantieri Pnrr, è sicuramente il primo che vedrà la conclusione.
Infine il teatro sarà un intervento più complesso e lungo che vedrà la propria fine nei tempi previsti dal Pnrr, entro il 2025 e restituirà alla cittadinanza quello che era il vecchio teatro in una veste nuova, con una sala moderna, non solo dal punto di vista estetico, ma anche delle finiture e dell’acustica che vanta una progettazione dedicata”.
Al cantiere del cinema teatro Bucci erano presenti l’architetto Ulrike Schulze dello De Vita & Schulze architetti Firenze e il direttore tecnico dei lavori Carmela Pinto.
“In questo momento – dichiara Ulrike Schulze dello De Vita & Schulze architetti Firenze – abbiamo quasi concluso le opere importanti di consolidamento della struttura che, essendo degli anni 50, ha necessità di essere adeguata alle normative esistenti sulla sismica.
Al momento stiamo realizzando la parte degli impianti meccanici ed elettrici, importanti non solo per il pubblico ma anche per quello che riguarda il palcoscenico. Stiamo finendo la parte invisibile, per poi passare al rivestimento del pavimenti e delle pareti”
“Siamo ad uno snodo cruciale con i lavori – le parole del direttore tecnico dei lavori Carmela Pinto – perché stiamo affrontando in maniera importante e invasiva la componente impiantistica che è di grande impatto per la struttura architettonica.
Stiamo inoltre risolvendo i problemi di compatibilità di impianti tecnologicamente avanzati in una struttura esistente”.
Uff. Stampa Comune di San Giovanni Valdarno