“La sicurezza dei lavoratori è una priorità della Regione Toscana. Non possiamo continuare ad accettare in modo passivo incidenti e tragedie che accadono sul luogo di lavoro. Le istituzioni devono agire con determinazione e responsabilità, garantendo l’applicazione di tutte le norme”.
E’ quanto intende sottolineare Eugenio Giani, ricordando l’ultimo incidente in cui, alcuni giorni fa, è rimasto ucciso un operaio 59enne di Avenza sulle Apuane, incidente per il quale il presidente della Regione Toscana rinnova il suo profondo cordoglio nei confronti dei familiari.
“Come Regione – prosegue Giani – continueremo a investire per migliorare i controlli e la prevenzione degli infortuni nelle cave e nella segheria, ma anche le imprese e i singoli lavoratori sono chiamati a stringere un rinnovato impegno comune per raggiungere una maggiore sicurezza sul lavoro. Di lavoro si deve vivere, non morire”.