50 anni di movimento LGBTI+ italiano raccontati attraverso l’esposizione fotografica “Una comunità in mostra. Sanremo Pride 1972 2022”, allestita dal 4 dicembre al 29 gennaio all’interno dell’auditorium Le Fornaci di Terranuova e realizzata da Arcigay Genova e Chimera Arcobaleno.
È passato mezzo secolo infatti dalla prima manifestazione pubblica in Italia in difesa della dignità e dei diritti delle persone omosessuali avvenuta a Sanremo nel 1972, quando un gruppo di attivisti e attiviste da tutta Europa si riunirono per protestare contro un congresso di sessuologia che promulgava le cosiddette “teorie riparative” dell’omosessualità.
“La mostra si colloca nell’ambito delle attività inerenti l’Accordo tra Regione Toscana e pubbliche amministrazioni aderenti alla Rete Ready (Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) – ha detto l’assessora alle pari opportunità, Caterina Barbuti. Da quando la nostra amministrazione aderisce al progetto Ready – ha aggiunto – sosteniamo la Rete attraverso azioni di sensibilizzazione e approfondimento, al fine di promuovere una comunità dove nessuno si senta escluso e possa costruire il proprio progetto di vita.
Le associazioni come Chimera Arcobaleno Arcigay – ha concluso – hanno un ruolo fondamentale di ascolto, tutela e sostegno nel nostro territorio provinciale dove, anche qui purtroppo, si sono verificati episodi di violenza e omofobia. La mostra che inauguriamo domenica 4 dicembre è un altro passo nel progetto di conoscenza e incontro”.
L’esposizione racconta con pannelli fotografici, stampe dei cartelli dei manifestanti e riproduzioni di articoli di giornali i tanti volti e le tante storie della comunità LGBTI+ dall’omocausto, alla militanza nei movimenti sociali e femministi, al rapporto con la fede fino all’AIDS.
La mostra rimane aperta dal 4 dicembre al 29 gennaio all’interno dell’Auditorium Le Foraci, via Vittorio Veneto, 19 a Terranuova Bracciolini.