Mercoledì 07 settembre torna l’appuntamento con la Festa della Rificolona, che si svolgerà nella cornice di piazza Masaccio; al concorso potranno partecipare 15 rificolone e 15 zucche e le prenotazioni si apriranno Martedì 30 agosto.
Il programma della serata prevede alle ore 16:00, in piazza Cavour, laboratorio sulla Rificolona, a cura dell’Associazione Cittadini Attivi; alle ore 20:45 il ritrovo di tutte le rificolone e le zucche, anche dei non partecipanti al concorso, in piazza Cesare Battisti; alle ore 21:00 sfilata nel centro storico accompagnata da un ensemble del Concerto Comunale; alle ore 21:30 Benedizione delle rificolone e delle zucche impartita dalla Basilica di SS. Maria delle Grazie con spettacolo pirotecnico e a seguire il Tradizionale Concorso Di Rificolone E Zucche.
Nel Centro Commerciale Naturale, insieme allo “Sbaracco Back to School”, i negozi rimarranno aperti fino alle 23:00 con vetrine addobbate per la festa; sarà presente un’area street food, con degustazione di vini, distillati e cioccolato.
Da Martedì 30 agosto sarà possibile iscriversi al tradizionale Concorso di Rificolone e Zucche – indicando il nome dei bambini che partecipano al concorso, il titolo della zucca o della rificolona, il nome e un numero di telefono di un genitore e/o degli accompagnatori- tramite uno di questi metodi:
– presso il nostro ufficio,
– telefonando al numero 055 9126268;
– inviando un messaggio whatsapp al numero 334 3263132;
– inviando una mail a info@prolocosangiovannivaldarno.it.
L’ISCRIZIONE È GRATUITA!
Da Giovedì 01 Settembre saranno disponibili presso il nostro ufficio le zucche da decorare per tutti i bambini.
Ma che cos’è La Rificolona? La festa della rificolona nasce a Firenze, quando gli abitanti del contado raggiungevano Piazza della Santissima Annunziata, alla vigilia della festa della Natività della Madonna (08 settembre); questi pellegrini rischiaravano il loro cammino con fiaccole e lanterne di vario genere, illuminando anche le strade delle città e rappresentando uno spettacolo per la popolazione fiorentina.
I fiorentini che assistevano a questa luminosa “sfilata”, chiamavano le donne del corteo – tipicamente robuste e con goffi abbigliamenti – “fierucolone” e da qui deriva il nome rificolone. Le rificolone erano ispirate alle lanterne dei pellegrini ed erano realizzate con fantocci di carta che rappresentavano le robuste campagnole, a cui veniva applicato un lume sotto la sottana e venivano appese ad una lunga canna e portate in giro per la città.
Anche a San Giovanni Valdarno, come a Firenze, la festa della Rificolona ha origini religiose ed è legata all’immagine miracolosa della Madonna delle Grazie e ai festeggiamenti legati alla sua incoronazione. La forma attuale della festa della Rificolona nasce nel secondo dopoguerra, diventando così la Rificolona dei Bambini e caratterizzandone l’edizione sangiovannese.