Incontri, laboratori e musica per condividere esperienze e celebrare il lavoro che ogni giorno coltiva relazioni, cibo, comunità. Appuntamento sabato 5 luglio dalle 9 alle 19 agli orti sociali in località Sant’Andrea
Una giornata speciale all’insegna della condivisione, della natura e della comunità. Sabato 5 luglio, dalle 9 alle 19, gli orti sociali in località Sant’Andrea ospiteranno ROOTfest, la grande festa degli orti sociali della Toscana.
L’evento, promosso dalla rete Root – Rete Organizzata Orti Toscani – insieme all’associazione OrtoXOrto e con il patrocinio del comune di San Giovanni Valdarno, vedrà la partecipazione di ortisti e associazioni provenienti da tutta la regione, per un’intera giornata di incontri, laboratori, stand, attività per tutte le età. Un’occasione per celebrare il lavoro quotidiano che coltiva relazioni, cibo e comunità, e per immaginare insieme il futuro degli orti sociali.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato Alberto Marziali, assessore alle politiche sociali del comune di San Giovanni Valdarno, Fabio Franchi, assessore alla cultura di San Giovanni, Andrea Focardi presidente dell’associazione OrtoXOrto e fondatore insieme anche al tesoriere Fabrizio Rangoni e Elia Renzi paesaggista di Anci Toscana.
“OrtoXorto – commenta l’assessore Alberto Marziali – è il risultato di un percorso che negli anni ha trasformato un luogo abbandonato in uno spazio vivo e condiviso. Un luogo dove si coltiva il cibo, ma anche le relazioni, la conoscenza, il rispetto. Rootfest nasce dentro questo cammino, e ne è una tappa importante: è, soprattutto, una giornata di festa, ma anche di laboratori, di scambio, di partecipazione. Per qualcuno l’orto ha un significato semplice ma profondo: è uno spazio che fornisce frutta, verdura e radice fresche e genuine ma è anche un modo diverso di fare arte: si lavora con le mani, ma si disegna un mondo possibile, più giusto, più umano. ROOTfest è stato possibile grazie a una rete di associazioni che ha scelto di collaborare invece che stare ognuna per conto suo. È una cosa rara, e vale la pena sostenerla.”
Il progetto degli orti sociali nel Comune di San Giovanni Valdarno è nato nel 2015 e, da allora, rappresenta una realtà consolidata e dinamica, portata avanti con passione dall’associazione OrtoXOrto. Un’iniziativa che ha saputo evolvere e innovare il concetto tradizionale di orto sociale: non più solo uno spazio individuale per il tempo libero, ma un luogo di aggregazione, apprendimento e inclusione.
Nel corso degli anni, l’area si è arricchita di numerose infrastrutture: un container per i materiali, un deposito per gli attrezzi, un pozzo con impianto di irrigazione, un impianto fotovoltaico, un pollaio sociale, un forno in terra cruda, una serra, un frutteto di varietà antiche e recinzioni. Una vera e propria comunità attiva, composta attualmente da 30 cittadini di ogni età, ciascuno con un proprio appezzamento di 46 metri quadrati da curare con dedizione, creatività e amore per la terra.
ROOTfest sarà l’occasione per ritrovarsi, fare rete, scambiarsi idee, partecipare a laboratori di agroecologia, ceramica, falegnameria, cucito, erbe spontanee e medicinali, scambio semi, e molto altro. Durante la giornata saranno presenti anche momenti istituzionali e tavoli di partecipazione come quello alle 10,30 per la scrittura del manifesto condiviso degli orti sociali in Toscana. Da segnalare, alle 16, il laboratorio di bombe di semi (seed bombs) nella zona del frutteto. La giornata si concluderà con musica, canti e tamburi a cura dei Sacred drums del bosco sacro.
L’iniziativa è gratuita e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per conoscere la splendida realtà degli orti sociali a San Giovanni Valdarno.