E’ stato presentato ieri pomeriggio l’intervento di riqualificazione e manutenzione degli impianti sportivi all’interno delle aree denominate Mauro Calvani e Rino Ciantini. Tra le opere più rilevanti previste dal progetto nuovi campi in erba sintetica e la ristrutturazione degli spogliatoi alla Casa del Merlo. “E’ una giornata importante, questa, per la nostra città, sia per gli appassionati di sport che per l’intera cittadinanza”, ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno aprendo la conferenza stampa dove è stato presentato l’intervento di riqualificazione e manutenzione degli impianti sportivi all’interno delle aree denominate Mauro Calvani e Rino Ciantini.
Il Comune di San Giovanni ha infatti approvato la proposta di aggiudicazione per l’affidamento in concessione della gestione e delle opere che interessano gli impianti sportivi situati a nord della città. Il progetto è stato assegnato ad un raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla Marzocco Sangiovannese, dal Consorzio Faros di Firenze e dallo Studio di Architettura Serafini di San Giovanni. Entro poche settimane inizierà quindi una serie sistematica di interventi per un ammontare di quasi un milione di euro (970mila euro) con opere che prevedono, oltre alla realizzazione di nuove strutture, anche due nuovi campi di calcio a 8 con un manto in erba sintetica nell’attuale campo di allenamento denominato “Veliero” oltre al nuovo campo di padel ed il rifacimento di quello da calcio a 5 all’Antistadio. Con la realizzazione dei nuovi impianti sarà possibile aumentare il carico di gioco e di allenamento del centro sportivo Mauro Calvani e l’erba sintetica consentirà un utilizzo della struttura anche durante il periodo invernale. Prevista inoltre la ristrutturazione totale degli spogliatoi della Casa del Merlo (area sportiva Ciantini) con il rifacimento della pavimentazione, degli impianti tecnologici, dei rivestimenti e la sostituzione dei servizi igienici. Saranno adeguati anche le aree esterne adiacenti per consentire l’accesso a persone con disabilità.
“Finalmente – prosegue il sindaco Vadi – si chiude un iter amministrativo iniziato quasi due anni fa e a breve cominceranno i lavori di riqualificazione degli impianti sportivi situati a nord della città: l’antistadio Rino Ciantini, la Casa del Merlo, il campo di calcio Calvani, il pallone tensostatico e l’area verde circostante. La società sportiva Marzocco Sangiovannese, dopo una evidenza pubblica, si è aggiudicata l’affidamento in concessione della gestione degli spazi e della realizzazione dei lavori che daranno un volto nuovo alla cittadella dello sport di San Giovanni Valdarno. Le due aree sportive riqualificate, che saranno intitolate a Graziano Gioli e Ivo Giorgio, ci consentono di legare a questi luoghi, che costituiscono il cuore pulsante dello sport sangiovannese, il ricordo e la memoria di chi ha fatto tanto per lo sport e per la nostra città. Ringrazio le società sportive Sangiovannese e Marzocco, i dirigenti ed i tifosi, per lo spirito concreto di collaborazione che hanno sempre manifestato nei riguardi dell’amministrazione comunale, spirito di collaborazione concreta e proficua che ci ha permesso di portare in fondo un lavoro così complesso. Ringrazio l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Pellegrini e l’assessore allo sport Nadia Garuglieri, che hanno seguito l’iter procedurale, e gli uffici del Comune San Giovanni Valdarno coinvolti in questo progetto. Un altro punto del programma elettorale che si concretizza con l’obiettivo di potenziare l’offerta di spazi sportivi, di socializzazione e di crescita, soprattutto per i giovani, nella nostra città”, ha concluso il sindaco.
“Una serie di interventi importanti – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini – che rappresentano un tassello fondamentale del nostro percorso di riqualificazione e valorizzazione non solo a livello calcistico, ma anche sotto un più ampio punto di vista sportivo e sociale. Un intervento complessivo da 970mila euro che si affianca ad un quadro più ampio di lavori sullo stadio, già affidati e che partiranno a breve, e ad altri investimenti sull’area nei prossimi anni che garantiranno ai bambini e ai ragazzi che praticano sport spazi e impianti adeguati all’interno di una cittadella dello sport che sarà una parte importante della nostra città nei prossimi anni”. “Il progetto presentato – commenta l’assessore allo sport del Comune di San Giovanni Valdarno Nadia Garuglieri – conferma come lo sport sia un ‘fatto sociale totale’, nel senso delle molteplici implicazioni che presenta, di carattere politico, culturale, sociale, economico. Attraverso il senso comune di appartenenza e partecipazione, il rispetto delle regole, che promuove la pratica sportiva si favorisce la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale, l’integrazione, le pari opportunità e si contribuisce in modo significativo alla coesione economica e sociale e a una società più integrata. Per questo, è importante mettere a disposizione spazi per lo sport e sostenere le attività relative allo sport, esattamente quello che viene fatto con questo progetto”.
Il progetto prevede inoltre la sostituzione dell’attuale impianto di illuminazione del campo “Calvani” con nuovi proiettori a led, la sistemazione delle reti di recinzione perimetrale, nuovi punti di ristoro e un campo da padel. Gli accessi saranno adeguati alle nuove normative con la separazione tra pubblico ed atleti e anche i servizi igienici per gli ospiti subiranno un restyling completo. Tra gli interventi previsti anche la ripulitura dell’area in stato di abbandono compresa tra il pallone tensostatico ed il campo di calcio a 5 e la pista di macchinine radiocomandate con la piantumazione di alcune piccole essenze vegetali autoctone (come ad esempio pioppo cipressino, corbezzolo e sorbo) oltre alla risistemazione della viabilità pedonale esistente ed alla realizzazione di una porzione di nuova viabilità. Verrà inoltre progettata un’area giochi dedicata ai bambini.
“Oggi per la Sangiovannese inizia un nuovo percorso – sottolinea il presidente della Marzocco Sangiovannese Maurizio Minghi – Sono estremamente felice e allo stesso tempo impaziente, ho voglia di iniziare questa nuova avventura. Per me che rappresento il settore giovanile e la scuola calcio della Sangiovannese questo progetto rappresenta il massimo del mio impegno per la comunità, in questo momento ho molte persone da ringraziare e lo farò, questo progetto ha interessato tante persone vicine alla società e saranno coinvolte per molto altro tempo. Portiamo avanti il calcio sangiovannese da 5 stagioni e durante la nostra gestione abbiamo costruito un settore giovanile che adesso è tornato tra i migliori della Toscana. Ci siamo detti che potevamo fare qualcosa in più e abbiamo scelto di impegnarci, sì ancora di più”.
“Abbiamo superato dei momenti difficili – le parole di Marco Merli, presidente comitato Biancoazzurro – il nostro sport è stato messo a dura prova dalla pandemia, siamo stati efficienti e determinati nell’affrontare le difficoltà che non avevamo mai conosciuto. Abbiamo messo in pratica quella che era solo un’idea, un enorme passo in avanti per proseguire il percorso della valorizzazione settore giovanile-prima squadra, una filiera sulla quale la nostra società ha fondato il suo presente e il futuro. Ora è il momento di essere coraggiosi e di sostenere la nostra filosofia, vogliamo creare una struttura dove i protagonisti sono i giovani di oggi e quelli di domani, gli lasceremo in eredità una San Giovanni sportiva ammodernata”. A piazza Palermo, già intitolata a Arduino Casprini, indimenticato presidente della Sangiovannese, morto prematuramente in un incidente stradale, si aggiungono le due aree sportive che, una volta riqualificate, verranno dedicate a Graziano Gioli, tra i fondatori della Marzocco Sangiovannese, e Ivo Giorgi, storico presidente azzurro degli anni settanta.