Dall’8 al 10 maggio sarà in Valdarno Salvatore Inguì direttore dell’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo.
Una serie di iniziative che si svolgeranno tra San Giovanni Valdarno e Figline Incisa Valdarno promosse dal coordinamento di Libera del Valdarno, in collaborazione con Legambiente, l’Istituto Comprensivo Masaccio, l’I.S.I.S Vasari, il Comune di Figline Incisa Valdarno, la Parrocchia del Matassino, per trattare di bullismo, violenza giovanile, aspettative del mondo giovanile e ambiente.
Già docente di “Metodi e tecniche del servizio sociale” per l’Università di Palermo e di Messina, Salvatore Ingui è stato condirettore della rivista «Sottotraccia» ed è fortemente impegnato nel sociale da molti anni con particolare attenzione ai giovani.
Salvatore sarà venerdì 9 maggio al mattino all’Istituto Comprensivo Masaccio a San Giovanni Valdarno per incontrare gli studenti che stanno facendo un progetto sul bullismo.
Venerdì sera alle ore 21 sarà presso la sala conferenze della parrocchia del Matassino per parlare di giovani e tutela dell’ambiente.
Sabato 10 al mattino sarà all’ITIS Vasari per incontrare gli studenti di 4^ e 5^ sempre sul tema della violenza giovanile.
Salvatore Inguí svolge anche un’intensa attività sociale e cura per Libera Contro le Mafie il progetto “Amunì”.
Amunì è un’esortazione in dialetto palermitano che si traduce in “andiamo”o “diamoci una mossa”. Rivolta ai giovani, li invita a riprendere in mano i propri destini e le proprie vite, a rimettersi in carreggiata e a guardare la strada percorsa per darsi nuovi obiettivi.
Ma Amunì è soprattutto un progetto di Libera, avviato inizialmente nel 2011 in Sicilia, nei territori di Palermo e Trapani, e rivolto ai ragazzi, tra i sedici e vent’anni, sottoposti a procedimento penale da parte dell’Autorità giudiziaria minorile e impegnati in un percorso di riparazione.
Molti di loro sono al primo reato e seguono un percorso con Libera all’interno di un progetto educativo più ampio che il Tribunale, insieme agli assistenti sociali, prevede per ciascuno di loro. Ragazzi e ragazze che devono scontare il periodo di “messa alla prova”, ovvero la sospensione del processo e l’affidamento ai servizi sociali per un cammino di crescita che, se va a buon fine, estingue il reato.
Salvatore Inguì ha una lunga esperienza vicino al mondo giovanile ed un linguaggio che lo rende capace di una forte comunicazione con gli adolescenti.
Durante gli eventi sarà promosso anche il progetto del patto di amicizia tra i comuni del Valdarno e i comuni di Polistena e Cinquefrondi in Calabria nel quale è coinvolto anche l’Amministrazione Comunale di Figline – Incisa Valdarno.
Salvatore Inguì sarà l’ospite d’onore anche della nostra cena sociale di sabato 10 maggio alle ore 20 all’oratorio del Giglio a Montevarchi e per la quale sono aperte le iscrizioni.
La cena sociale è organizzata in collaborazione con le sezioni soci di San Giovanni Valdarno e dì Montevarchi di Coop.Fi.