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Ricorrono i 100 anni dalla nascita di Don Ivan Cornioli

Nel 2024 ricorrono i 100 anni dalla nascita di don Ivan Cornioli, un sacerdote che durante gli anni della sua attività in parrocchia qui a San Giovanni Valdarno, ha dato vita a percorsi di formazione sociale e religiosa che hanno toccato tantissime persone della nostra comunità.

Don Ivan è stato parroco di San Pio X dal 1978 al 1998, ed è stato tra i fondatori della parrocchia nel 1969, svolgendo qui un’attività pastorale di oltre trenta anni. In precedenza, negli anni ’50, è stato anche cappellano all’Italsider.

Dal 1958 al 1969 ha svolto il ruolo di assistente nazionale di Gioventù Aclista a Roma.

Ha favorito l’impegno nel sociale e nella politica di tanti uomini e donne e dato impulso per la nascita di associazioni che ancora sono presenti nel territorio.

La Caritas a San Giovanni Valdarno e l’associazione di Solidarietà sono nate negli anni ’80 grazie all’impulso di questo sacerdote, così come sempre in quegli anni ha favorito lo sviluppo dell’associazione dei Genitori dei Ragazzi Handicappati e la realizzazione di un progetto di sostegno alla comunità religiosa di El Obeid in Sudan.

Tutte attività che ancora oggi operano nel nostro territorio.

Don Ivan Cornioli è stata una luce accesa nella città, una porta aperta a ogni ora, attento ai bisogni di chiunque si avvicinasse alla Parrocchia.

Una persona colta, aperta, attenta a quello che accadeva nella nostra società, sempre vicino agli ultimi e ai poveri.

Un padre spirituale, un uomo che univa la preghiera all’azione. Per molti un vero maestro di vita.

Per cercare di ricordarne la figura la Parrocchia di San Pio X ha pensato di organizzare una iniziativa sabato 9 novembre con un convegno che si svilupperà sui principali temi che hanno contraddistinto la sua persona e la sua attività di sacerdote: il concilio, il lavoro e la politica, i giovani, l’associazionismo, la vita parrocchiale, la spiritualità e la fede.

All’iniziativa hanno aderito l’Associazione di Solidarietà, la Caritas di San Giovanni, la “Società Operaia APS” (già Società di Mutuo Soccorso) e le Acli di San Giovanni.

L’Amministrazione Comunale di San Giovanni Valdarno ha concesso il Patrocinio e la propria collaborazione all’organizzazione dei lavori.

La giornata sarà suddivisa in due distinti momenti: al mattino con inizio alle ore 9, presso la Pieve di San Giovanni Battista, dove saranno affrontati i temi relativi al Concilio Vaticano II, al lavoro e alla politica.

Interverranno il Vescovo di Fiesole Sua Eccellenza Monsignor Stefano Manetti, il Sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, il parroco di San Pio X don Luigi Torniai, che porteranno i loro saluti.

La prima parte della mattinata si soffermerà sul Concilio Vaticano II e i lavori saranno guidati da Pierluigi Ermini. Il Vescovo Emerito Sua Eccellenza Monsignor Romano Rossi terrà una Lectio Magistralis sul Concilio Vaticano II, tema fondamentale nella storia di don Ivan Cornioli. Interverranno poi i coniugi Giuseppe e Manuela Tartaro che hanno conosciuto don Ivan proprio negli anni in cui nella Chiesa si diffondeva lo spirito post-conciliare.

A seguire si parlerà del mondo del lavoro e della politica partendo dall’esperienza vissuta a Roma da don Ivan negli anni ’60 come direttore spirituale di Gioventù Aclista. I lavori saranno guidati da Anna Vieri. Interverranno Damiano Bettoni ex dirigente nazionale delle Acli e per alcuni anni vice sindaco di San Giovanni Valdarno e Gennaro Acquaviva già Senatore della Repubblica e per anni allievo di don Ivan a Roma in Gioventù Aclista.

Nel pomeriggio i lavori continueranno presso la Chiesa di San Pio X con l’apertura di una mostra dedicata alla vita del sacerdote che sarà inaugurata alle ore 15 e che resterà aperta fino a domenica 10 novembre alle ore 18.

La giornata proseguirà sempre all’interno della Chiesa alle 15.30 con i lavori guidati da Massimo Orlandi, giornalista, scrittore, collaboratore della Fraternità di Romena, e con la partecipazione di don Luigi Verdi sacerdote fondatore della Fraternità di Romena. “Una visione innovativa di comunità”, il titolo dell’incontro pomeridiano.

Durante il pomeriggio saranno affrontati temi importanti che hanno caratterizzato la pastorale parrocchiale di don Ivan a San Pio X.

In primo luogo la spiritualità di don Ivan, con l’intervento di don Luca Albizzi, che è stato molto vicino al parroco nei suoi anni di attività a San Pio X.

A seguire si parlerà di formazione, educazione e del rapporto con il mondo giovanile con gli interventi di Nadia Garuglieri, di Lucia Bacci Dirigente scolastico dei Licei Giovanni da San Giovanni e dell’Isis Valdarno, di don Francesco Rosi Parroco di San Cipriano e di Nedo Migliorini.

Sarà poi la volta del mondo dell’associazionismo con i contributi di Gianna Rodi dell’associazione della Società Operaia, di Giovanni Bigi dell’associazione di Solidarietà, di Stefano Valentini della Caritas e di Giovanni Crociani che parlerà del progetto di El Obeid.

Infine l’attenzione sarà rivolta allo sguardo innovativo che don Ivan aveva per la vita della comunità con gli interventi di Daniele Baldini, di Gennaro Lo Santo, già Sindaco di San Giovanni Valdarno, di don Simone Imperiosi già parroco di San Pio X e di David Martini.

Alla fine di ogni tema affrontato ci sarà una riflessione di don Luigi Verdi.

L’intenzione è quella di partire dalle idee e dalle attività promosse da don Ivan per attualizzarne i contenuti, per un rinnovato impegno verso la nostra comunità.

Riteniamo che don Ivan sia stata una vera ricchezza per San Giovanni, un grande dono per tutte le attività che ha promosso e per il lavoro di formazione culturale, sociale, religiosa che ha coinvolto tante persone.

Per l’occasione è stato stampato un opuscolo sulle riflessioni di un ritiro effettuato da un gruppo di giovani insieme a don Ivan Cornioli alla Madonna del Sasso nel 1979 dal titolo “Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra”.

Un testo molto bello e attuale e un piccolo ricordo di un sacerdote che ha dato un impulso vitale alla nostra comunità.

La giornata si concluderà alle ore 18 con la celebrazione della Santa Messa guidata da don Luigi Torniai.

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