di Laura Privileggi
Grande cordoglio per la morte del giovane Francesco Ferrini scomparso la scorsa settimana dopo un incidente stradale avvenuto il 18 luglio mentre percorreva con la sua moto Ducati la strada provinciale che da Vaggio porta a Reggello.
I funerali si sono svolti sabato mattina 23 luglio nella Pieve romanica di Cascia .
Moltissima gente attorno al feretro di Francesco, il paese di Reggello si è riunito intorno a lui.
Una folla sgomenta di fronte ad una di quelle tragedie che non dovrebbero mai accadere ma che accadono e che ti lasciano il vuoto dentro e tante domande senza risposte.
Francesco è stato accompagnato lungo il suo ultimo viaggio dagli amici e colleghi volontari della Croce Azzurra .
Si, perché Francesco, era uno dei volontari dell’Associazione, uno dei più stimati raccontano le persone intervistate presenti al funerale e che lo conoscevano molto bene.
Francesco lungo il corso degl’anni con il suo esempio, è stato anche un grande promotore della Croce Azzurra di Reggello non dimentichiamolo, faceva parte di questa Associazione di pubblica assistenza nata nel 1964 ancora oggi sempre in crescita e pronta ad accogliere nuovi volontari.
La Croce azzurra di Reggello è una Pubblica Assistenza di volontariato, nata nel 1964 mirata ai servizi Sociali, Sanitari e di Protezione Civile, è composta da tanti giovani che, come faceva Francesco, oltre al divertimento, si occupano del prossimo.
Impegni che aiutano a crescere e ad essere realizzati nel profondo dell’anima. Francesco, questo, lo metteva in pratica ogni giorno della sua vita.
Tutta la redazione di ArezzoWeb Informa si unisce al dolore della famiglia.