Oggi il Sindaco Alessandro Ghinelli a Roma, al Centro Congressi La Nuvola, in occasione dell’evento “Missione Italia” e il Presidente di AISA Impianti Giacomo Cherici ad Arezzo, durante gli eventi organizzati dal Mengo Festival presso lo Spazio Sugar, hanno presentato la Zero Spreco Card. È un passo importantissimo che raffigura la trasformazione naturale e moderna di quello che 20 anni fa era un impianto destinato solamente a smaltire il rifiuto e che oggi è un polo tecnologico all’avanguardia nel recupero di materia e di energia. Di cosa si tratta? Zero Spreco Card è un semplice strumento che consentirà ad un primo gruppo di famiglie di ricevere in restituzione i benefici diretti che produce l’Impianto di recupero totale rifiuti di San Zeno per il territorio.
A cosa serve? A rifornirsi di biometano, non appena il digestore anaerobico appena inaugurato ne produrrà a sufficienza, ad accedere a servizi per la persona (istruzione, assistenza sanitaria, attività sportive, ecc.) ma anche ad avere un costante e diretto rapporto con la propria azienda pubblica.
A chi sono rivolti i benefici della Zero Spreco Card? Si parte con un primo gruppo consistente di famiglie, le più vicine all’Impianto di recupero totale di rifiuti di San Zeno a cui verrà riconosciuto, per il primo anno, un bonus sulla Zero Spreco Card. L’importo del bonus ed il numero di famiglie varieranno di anno in anno a seconda della produttività dei reparti del polo tecnologico di San Zeno ed in particolare dipenderà da alcuni importanti fattori tra cui la produzione di biometano, la produzione di energia elettrica e la partecipazione alle iniziative aziendali.
“La Zero Spreco Card rappresenta un passo importante per consentire ai nostri concittadini di beneficiare in concreto del valore prodotto da un impianto pubblico e ciò si aggiunge ai benefici economici derivanti dalle CER, le Comunità Energetiche Rinnovabili, che verranno alimentate da 2 MegaWatt di fotovoltaico che AISA Impianti e Gestione Ambientale metteranno a disposizione della collettività. Questo è un primo importantissimo passo verso la condivisione concreta con i cittadini del valore che un’impiantistica di alto livello, pubblica e locale può rendere disponibile a tutti” – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Marco Sacchetti.
“Se con l’osservatorio astronomico Zero Spreco, in attività da alcuni giorni presso il nostro impianto di recupero, è possibile superare i confini dell’occhio umano, indipendentemente dalla direzione, con la Zero Spreco Card riusciamo a dare un valore aggiunto ad un primo gruppo di famiglie prossime all’Impianto di San Zeno, indipendentemente dai confini comunali, e ad avere la possibilità di allargare, di anno in anno, il territorio servito dalla Zero Spreco Card perché AISA Impianti restituisce al territorio valore aggiunto sotto varie forme: dal polo scientifico, dalla formazione ambientale di scuole alla CER e alla Zero Spreco Card. Un ringraziamento ai miei colleghi che sono i veri protagonisti del cambiamento di AISA Impianti di questi ultimi anni”.