Arezzo ha espugnato Siena.
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Dopo centinaia di anni passati a fare a botte, Arezzo e Siena, usando mazzapicchi, asce, spade, lance, ed in tempi recenti, finite le armi, pugni e spintonate, in eventi calcistici delle due città, Siena ha fatto autogoal, ed Arezzo l’ha ieri sovrastata.
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L’artista Marco Lodola, noto per l’uso esteso dei colori, definito appartenente Nuovo Futurismo, ha fatto il drappellone che va al vincitore del Palio.
Bei colori, molto molto moderno, tutto a ritmo grafico, l’unica cosa che veramente è fuori ritmo, un cavallo nero rampante. I Senesi hanno ingoiato pensando che loro hanno la nobiltà della Ferrari.
Un dettaglio fa crollare quel pensiero.
Il cavallo della Ferrari, o se ti piace di più della Porche, ha la coda alzata.
Il cavallo simbolo di Arezzo ha la coda abbassata.
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Arezzo, con un drappellone, entra nella tana del vincitore.
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Poi i Senesi che hanno un mondo proprio che finisce alla punta dell’alluce del proprio piede, oltre è mondo di sottosviluppati, hanno subito trasformato questo cavallo rampante in un tributo al cavallo scosso e protagonista.
Mah i cavalli scossi non rampicano,
ma tirano molto a diritto, e ieri si è visto, quindi la posizione di quel cavallo doveva essere differente.
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A proposito di cavalli…
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Dei due cavalli portati in clinica, di cui la stampa, specialmente locale, ha glissato di parlare, come stanno?
Per uno dei due temo il peggio.
Se il peggio sarà, saremo a quota 52 cavalli morti.
Credo che per fare una giusta Terapia Umana di Consapevolezza,
occorrerebbe che morissero 52 fantini.
Ovviamente non auguro, è solo un ragionamento educativo.
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Forse allora chi passa sopra a queste morti di cavalli con leggerezza
capirebbe il Valore dell’Importanza di Dare Importanza al Qualunque Vita.
Questo ragionamento non ha né SE né MA.
E’ Bianco e Nero come i colori di Siena.
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I questi casi, nella diatriba che ne segue, il Senese, stavolta s’Impenna, e dice…
Voi non capite niente di cavalli
non sapete con quanto amore li trattiamo
– questo è vero –
li trattano meglio degli Umani,
ma poi li mettono in un TritaGambe di 3 minuti.
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Un Cavallicidio.
Pensaci bene, quel ragionamento è uguale
agli Uomini che sono talmente innamorati possessivi del proprio giocattolo Donna,
che poi, per Amore, la uccidono.
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Ma qui – dicono – sono disgrazie.
Dopo 52 cavalli, no.
Io non mi intendo di piste e cavalli,
ma oltre alla conformazione pericolosa della pista,
io, camminando sul famoso tufo – cioè la pista – lo avvertì come duro o scivoloso, quasi saponoso.
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Beh allora facciamo, come fanno moto ed auto che corrono sul ghiaccio,
zoccoli con spunzoni che affondino la presa della zampa per evitare di scivolare.
Eh no, direbbe il Senese, e se pesta un fantino?
Per mezzo milione che prendono a Palio,
una zoccolata se po’ fa’.
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Raggiungeremmo l’equilibrio del rischio dei due protagonisti.
Il fantino si metta un po’ di kevlar addosso,
e tuteli il suo beneamato cavallo.
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Si parla di salario minimo.
Mezzo Milione al fantino per 3 minuti,
una Balla di Paglia Premium al Cavallo.
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Ci riaggiorniamo nel 2045…
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Piero ROSSI
Aretino Turista ad Arezzo,
itAlien Immigrato in Italia
info@pierorossi.it
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George Orwell