Il procedimento per sostituire i due angiografi dell’ospedale del Valdarno era già iniziato. “L’arrivo di un nuovo strumento, sulla base dell’ordinazione fatta, è previsto entro un mese. Nel frattempo, e cioè in un paio di settimane, la ditta ci fornirà uno strumento che potremo utilizzare nell’attesa.
Nell’immediato un angiografo del San Donato è stato provvisoriamente spostato alla Gruccia. Inoltre sono stati già reperiti i finanziamenti necessari per l’acquisto di un ulteriore angiografo. In questo modo – a regime – avremo presto due nuovi angiografi per l’ospedale del Valdarno”.
Il Direttore generale della Asl Tse, Antonio D’Urso, riassume il senso delle decisioni assunte dall’azienda per la Gruccia: “il tema dell’ammodernamento tecnologico è tra le priorità e non interessa, ovviamente, solo il Valdarno ma l’intera rete ospedaliera aretina e toscana. La nostra strategia si articola su tre elementi: le strutture, le dotazioni tecnologie e le risorse umane.
Sia negli ospedali che sui territori. Stiamo agendo nei tempi più brevi possibili e vogliamo agire d’intesa e in accordo con i Sindaci e quindi con le Conferenze di zona. Il periodo che abbiamo alle spalle è stato oggettivamente molto difficile. E, tra l’altro, non si è ancora concluso. Adesso siamo impegnati in un grande sforzo che riteniamo debba vedere solidali i Comuni, l’Asl e la Regione”