Domenica 19 giugno presso l’Oratorio Don Bosco di San Giovanni Valdarno si terrà un evento organizzato da USL Toscana Sud-Est, Coeso-Sds Grosseto, Comune di San Giovanni, Università di Siena, Oxfam Italia, Vita da Vicolo, Materiali Sonori. L’incontro fa parte del progetto FAMI “Samedi, capaci di curare in rete oltre le barriere culturali” che negli ultimi due anni ha coinvolto i cittadini stranieri del territorio valdarnese. con lo scopo di diffondere informazioni sui servizi sanitari di Salute Mentale e Dipendenze (SERD) per facilitarne l’accesso e migliorare le capacità di presa in carico e le competenze interculturali dei servizi stessi.
Cibo, musica e proiezione di un film per condividere un pomeriggio e una sera di socialità e divertimento e aprire i tanti eventi della stagione estiva sangiovannese. Tra colori, sapori e suoni dal mondo scopriremo la ricchezza del nostro territorio ospitale e accogliente, che unisce popoli diversi in progetti socio-sanitari all’avanguardia. Dalle ore 17 inizieremo con un momento di musiche dal mondo e rap con artisti da Albania, India, Nigeria e Italia: Ev Uwa, Lango & Klaudio VVS con Roberto Biondi, Supersonico DJ, Bhai Gurwinder Singh, Bobo.
Alle ore 20 verrà offerto ai presenti una piccola degustazione di cibi dal mondo e a seguire, ore 21.30, verrà proiettato il film “The Harvest” di Andrea Paco Mariani (Smk Factory) realizzato con la comunità sikh dell’Agro pontino.
Nel corso di tutto l’evento interverranno operatori sanitari, antropologi, mediatori culturali e referenti delle comunità straniere che hanno preso parte al programma e verrà presentato il progetto fotografico di Lucia Baldini “Eccole: donne dal mondo”, a cura di Comitato 8 Marzo/25 Novembre Valdarno e Sezione Soci Unicoop in collaborazione con Centro d’ascolto per cittadini stranieri del Valdarno. L’iniziativa fa parte della Festa dei Popoli organizzata ogni anno dall’Oratorio Don Bosco ed è un’anteprima del festival Orientoccidente – Culture e Musiche Migranti (che poi inizierà ufficialmente il 4 luglio) e sarà completamente gratuita e aperta a tutti.
Il progetto “Samedi, capaci di curare in rete oltre le barriere culturali” ha coinvolto i cittadini stranieri del territorio valdarnese con lo scopo di diffondere informazioni sui servizi sanitari di Salute Mentale e Dipendenze (SERD) per facilitarne l’accesso e migliorare le capacità di presa in carico e le competenze interculturali dei servizi stessi. I servizi USL e la rete sociale si sono impegnati in questo periodo nel promuovere politiche di accesso al servizio territoriale e migliorare l’offerta anche delle prestazioni sociali oltre che per promuovere attività di prevenzione e diagnosi precoce. Il progetto in questi due anni si è impegnato nella costruzione e promozione di un nuovo concetto di “salute mentale di comunità” con il coinvolgimento attivo di enti pubblici e del privato sociale, comprese le associazioni di migranti. Un importante progetto di educazione alla salute che con questa giornata si apre alla cittadinanza tutta per far conoscere il costante lavoro degli operatori sanitari dei distretti di San Giovanni e Montevarchi. L’evento del 19 giugno sarà un importante momento conviviale e di aggregazione per rafforzare la conoscenza reciproca e lo scambio tra culture diverse presenti nel nostro territorio.