di Laura Privileggi
In occasione della festa per i sui primi cinquant’anni, l’imprenditrice Paola Mastrocola (titolare della gelateria cioccolateria “L’oca Golosa” di Figline Valdarno) ha trovato un modo originale per condividere la sua felicità non solo con gli amici e parenti, ma anche con quanti si trovano in questo momento a dover affrontare problemi di salute.
Così Paola ha avuto l’idea di sostituire i classici regali di compleanno con una donazione al Calcit Valdarno Fiorentino Onlus, l’associazione del Valdarno Fiorentino che, tra le sue varie attività, si occupa anche di finanziare e retribuire personale medico che opera nel D.H. oncologico del Serristori e anche dell’acquisto di apparecchiature specifiche per migliorare la qualità delle cure prestate.
“All’inizio non sapevo come sarebbe stata accolta questa mia proposta di donazione al Calcit, racconta Paola, anche se alla fine sono rimasta davvero sorpresa da così tanta partecipazione”.
Nei giorni scorsi Paola ha consegnato al Calcit tutte le buste, ancora chiuse, che contenevano i soldi frutto delle donazioni di amici e parenti.
“Abbiamo apprezzato oltremodo il gesto generoso di Paola, commenta Mario Bonaccini, presidente della Onlus di Figline.”
“Nelle intenzioni dell’imprenditrice questa donazione doveva rimanere riservata, invece come Calcit le abbiamo chiesto esplicitamente il permesso per far conoscere questa sua lodevole iniziativa, nella speranza che possa essere imitata da tante altre persone. Già era successo che ci arrivassero donazioni come matrimoni o al raggiungimento della laurea. Ora, grazie all’idea di Paola, anche i compleanni possono diventare occasioni per fare del bene”.
“È proprio questo il motivo, conferma Paola Mastrocola, in questo modo ho anche l’opportunità di ringraziare pubblicamente tutte le persone che hanno partecipato con tanta generosità a questa donazione. Per me è stato il regalo più grande: un aiuto per le persone che hanno bisogno. Ho caldeggiato la donazione al Calcit Valdarno fiorentino proprio perché da sempre opera per garantire ai pazienti oncologici del nostro territorio le migliori cure possibili.”
“Spero che questa mia iniziativa venga replicata da altri, conclude l’imprenditrice di Figline anche perché, per fortuna, nella nostra realtà ci sono tante persone che non hanno bisogno di ricevere i soliti regali, invece con una donazione al Calcit possiamo rendere davvero speciale un compleanno già particolare, com’è appunto il traguardo dei cinquant’anni.”