L’area ex Posfortunato potrà essere recuperata e restituita alla fruizione pubblica. Il Comune di San Giovanni Valdarno ha infatti dato l’incarico per valutare il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la rigenerazione urbana del luogo. Lo spazio di proprietà privata, che da anni si trova in condizioni di abbandono e degrado, potrebbe diventare il Cicloparco della città: un’area di sosta attrezzata per le biciclette e servizi legati al ciclismo e altre discipline sportive, uno spazio verde con sedute, un parcheggio con stalli per auto e per camper e un’area gioco dedicata ai bambini. Un progetto che coniuga ambiente, tempo libero e benessere e che consentirà, finalmente, la ricucitura di due aree verdi quella di via Fermi e del Lungarno Risorgimento.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il sindaco Valentina Vadi e l’architetto Paolo Pinarelli, dirigente dall’area tecnica che ha seguito il progetto.
“Un progetto importante di riqualificazione del tessuto urbano della nostra città si è concretizzato ed un’area, da anni fortemente degradata, diventerà parte del percorso della ciclopista dell’Arno”, ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno. “L’area ex Posfortunato, che da troppo tempo si trovava in condizioni di degrado, dopo la demolizione dell’edificio esistente da parte della proprietà, entrerà a far parte del patrimonio pubblico e svilupperà, al proprio interno, una progettualità finanziata dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto regionale della ciclopista dell’Arno. Un’area di sosta attrezzata per gli appassionati della bicicletta e non soltanto che troveranno ristoro e svago all’interno di questo spazio. Un obiettivo significativo che consentirà di restituire alla comunità sangiovannese uno spazio verde che tornerà, dopo tanti anni, ad essere fruibile. Con questo ulteriore passaggio, dopo la piantumazione delle alberature del progetto del Carbon Neutral e la realizzazione del bosco urbano in Via Fermi, dopo il progetto di riqualificazione dei campetti sportivi sempre in Via Fermi, dopo la ciclopista dell’Arno, l’area a sud di San Giovanni sta acquisendo, progressivamente, un volto nuovo e viene riqualificata in maniera sostanziale, come scritto nei nostri obiettivi di mandato elettorale”, ha concluso il Sindaco.
“La demolizione dei 3000 metri quadrati di manufatti abusivi sull’argine di un fiume senza un intervento coattivo, degli ultimi mesi del 2023, – le parole dell’architetto Paolo Pinarelli – è un caso che farà scuola; è stato possibile attraverso un’ordinanza da parte dell’Amministrazione e un dialogo proficuo con la proprietà che ha provveduto, a proprie spese, a liberare lo spazio. Adesso stiamo lavorando per un progetto di fattibilità tecnica economica che dovremo poi verificare insieme alla Regione Toscana ai fini del finanziamento. L’obiettivo è quello di trasformare quel piazzale in un’area verde fruibile al servizio della ciclopista dell’Arno. Ci saranno attrezzature di supporto a chi percorre questa infrastruttura e un parcheggio che potrà servire come punto di scambio per arrivare con l’auto, un piccolo punto di ristoro e noleggio di attrezzature. L’area giochi che stiamo immaginando prevederà movimenti di terreno con una pavimentazione molto colorata con caratterizzare quest’area in modo diverso rispetto alle altre che ci sono il territorio. La progettazione esecutiva potrà essere pronta entro quest’anno per andare in gara nei primi mesi del 2025 ed iniziare i lavori”.
Ufficio Stampa
Comune di San Giovanni Valdarno