In questa serie di brevi ponti di inizio primavera i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno non hanno abbassato la guardia in tema di prevenzione nell’arco serale e notturno. Nell’ultimo fine-settimana si è ulteriormente registrato il prevedibile incremento delle presenze nei centri storici della movida valdarnese, e nelle aree limitrofe. Come di consueto, la Compagnia Carabinieri ha effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio, incentrato sulla prevenzione e la repressione dei reati predatori, delle condotte concernenti lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, e del fenomeno di abuso di sostanze alcoliche, nonché sull’identificazione di soggetti che, per circostanze di luogo e di tempo del controllo, possano dare adito a sospetti. Il servizio – che si è protratto fino alle prime luci dell’alba – ha visto il dispiegamento di 5 pattuglie della Compagnia Carabinieri di San Giovanni Valdarno, ed è stato condotto con particolare focus sui territori di Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini, maggiormente interessati dalla movida valdarnese.
In tale quadro, il servizio ha riguardato, nella prima serata, il centro di San Giovanni Valdarno, per poi spostarsi sulle aree più calde del centro storico di Montevarchi, e sulle zone della movida di Terranuova Bracciolini. Qui sono state inoltre effettuate serrate verifiche su strada, che hanno portato al controllo di svariate decine di autovetture, e all’identificazione dei relativi occupanti. In tutto, sono stati controllati 56 veicoli e 98 soggetti, alcuni dei quali, alla luce delle circostanze di luogo e di tempo in cui sono stati trovati, e dell’atteggiamento assunto, sono stati sottoposti a perquisizione personale, con esito positivo in ben quattro casi: sono infatti stati quattro i giovani trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana ed eroina). I quattro, tutti maggiorenni (fascia d’età dal 97 al 2002), sono stati segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Arezzo.
Sono inoltre state presidiate le vie di deflusso dai locali maggiormente frequentati, ed a più elevato tasso alcolico. È infatti ritenuto fondamentale garantire la sicurezza per gli utenti della strada, sicurezza che – come purtroppo anche la recente cronaca quotidiana insegna – può essere messa in serio pericolo dall’abuso di alcol da parte di chi deve mettersi alla guida. Tra i soggetti controllati, a Terranuova Bracciolini un ragazzo è stato deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alla Procura di Arezzo, atteso che è risultato aver oltrepassato la soglia consentita di tasso alcolemico nel sangue dal nostro Codice della Strada.
Infine, a Montevarchi quattro pregiudicati sono stati deferiti per rissa. Si tratta di maggiorenni e tutti ben conosciuti alle Forze dell’Ordine. In base a quanto accertato dai Carabinieri, grazie alla raccolta delle sommarie informazioni testimoniali ed all’analisi dei circuiti di videosorveglianza, è stato possibile ricostruire come i quattro, per futili motivi ancora in corso di ulteriore approfondimento, avevano avuto un diverbio in una via centrale del paese valdarnese, da cui poi era scaturita una vera e propria rissa, all’esito della quale tutti i partecipanti rifiutavano le cure mediche, sperando evidentemente di non farsi identificare. Così nono è stato: i Carabinieri li hanno identificati e deferiti alla Procura di Arezzo.
Le persone sottoposte ad indagini si presumono innocenti.