Partito 6 anni fa, il percorso ha coinvolto i professionisti della struttura e ha richiesto la messa a punto di procedure mirate al rispetto di una serie di parametri propedeutici all’ottenimento della certificazione.
Tre gli step seguiti: il primo ha comportato la verifica della parte procedurale e la conformità alle richieste indicate dall’UNICEF. In sostanza sono state elaborate le procedure operative indicando nel dettaglio cosa si fa e come si fa. L’UNICEF ha, quindi, verificato se e quanto dichiarato fosse effettivamente applicato, suggerendo eventuali modifiche da apportare.
«Come UNICEF Italia siamo felici che un nuovo Ospedale Amico si aggiunga alla famiglia storica delle strutture dell’ASL Sud Est. Essere Ospedale Amico significa mettersi in gioco e accogliere una valutazione esterna che confermi le buone pratiche basate sulle prove di efficacia come la Baby Friendly. L’impegno dell’ ASL Sud Est ha consentito un miglioramento dei tassi di allattamento nel tempo. Ringraziamo l’ASL Sud Est e tutto il personale che vi lavora per questo impegno a favore di tanti bambini e famiglie» ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia.
«È stato un percorso lungo e molto impegnativo che ha richiesto molte energie da parte del nostro personale – spiega la dr.ssa Patrizia Bobini Direttrice PO Santa Maria alla Gruccia –. Questa è una certificazione che non ti viene regalata ma devi conquistarla attraverso procedure ben precise. Oggi sono soddisfatta dei risultati raggiunti perché la certificazione che abbiamo ottenuto è il frutto del lavoro di tutto il presidio ospedaliero».
Un percorso partito con il dottor Luca Tafi, fino a dicembre scorso direttore della Pediatria del PO della Gruccia.
«È un riconoscimento importante – chiarisce Bobini – che certifica la qualità dei nostri percorsi per quanto riguarda il periodo del parto e quello post parto, l’allattamento, la tutela del bambino, delle famiglie e la figura della madre e del padre.
«Un risultato di eccellenza – aggiunge il dr. Flavio Civitelli, Direttore del Dipartimento Materno Infantile– che eleva a tre i punti nascita dell’Azienda Toscana Sudest che hanno ottenuto la certificazione UNICEF .
«Quella che viene assegnata oggi all’ospedale della Gruccia è una certificazione importante che come azienda sanitaria ci riempie di orgoglio proprio perché frutto del lavoro dei nostri professionisti, tutti e non solo quelli del reparto materno infantile, che ogni giorno si prendono cura delle persone – dichiara Assunta De Luca Direttrice Sanitaria Asl Toscana Sud Est -.