Con sorpresa ed amarezza abbiamo dovuto verificare nel corso del recente Consiglio Comunale di Terranuova Bracciolini che sul tema della disabilità, nelle intenzioni del Comune per il triennio 2020-2023, vi è ben poco di concreto.
Non occorre sottolineare quanto questo tema e le problematiche di vario ordine ad esso collegate siano di particolare rilevanza, non solo in termini etici e di solidarietà, ma anche di corretta convivenza ed economici.
A questo il nostro Gruppo Consiliare ha sempre invece prestato particolare attenzione, come rappresentato dall’intervento di Marco Becattini in Consiglio Comunale del Gennaio u.s., con la identificazione di reali situazioni di disagio e pericolo in Terranuova.
Seguirono, da parte del Sindaco e Giunta Comunale, parole di apprezzamento, condivisione, promesse. Appunto parole, promesse.
Leggendo ora le prospettive di indirizzo per i prossimi anni – concernenti la disabilità – come approvate, non vi è nulla di questo.
Sia nella parte strategica, che in quella operativa, vi sono appunto, solo parole, spesso vuote e prive di significato: “assistenza, solidarietà, progetti di vita, autodeterminazione” e nessuna di queste declinata in progetti realmente fattivi. Francamente siamo stupiti di tanta vacuità.
Rimaniamo ancor più delusi dal verificare come l’impegno economico dal 2020 al 2023 venga progressivamente ridotto in questo settore. I nostri concittadini meritano una maggiore attenzione e progetti definiti, non solo belle parole.
Speriamo e confidiamo che il Sindaco e l’Amministrazione possano recuperare un pò di credibilità provvedendo ad individuare interventi specifici, magari cominciando ad avviare quel Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), tra l’altro obbligo di Legge disatteso, scomparso ora da ogni provvedimento, anche se più volte sollecitato. Confidiamo e verificheremo.