Ieri sera si è concluso il Congresso della Sezione Valdarno Aretino, un appuntamento che non è stato solo un momento di voto, ma un vero abbraccio collettivo della nostra comunità politica.
In un clima di partecipazione autentica, gli iscritti si sono ritrovati non soltanto per eleggere un direttivo, ma per rinnovare insieme il senso profondo del nostro impegno: la politica come servizio, come missione, come dono.
A presiedere il Congresso sono stati Federico Bussolin, Segretario Provinciale di Firenze, e Gianfranco Vecchi, Segretario Provinciale di Arezzo.
Tra emozione e gratitudine, Gemma Peri è stata eletta nuovo Segretario della Sezione per acclamazione.
Già commissario, Vice Coordinatrice e poi Coordinatrice provinciale del movimento giovanile toscano, Peri raccoglie oggi un incarico che per lei ha un valore speciale:
«Questa sezione è la mia casa politica. Qui ho iniziato, qui sono cresciuta, e qui ho imparato che la politica non è un titolo, ma un impegno che si porta nel cuore, ogni giorno».
Accanto a lei, il Congresso ha eletto nel direttivo Chiara Legnaiuoli e Simone Falsini, pronti a condividere un percorso che vuole essere prima di tutto umano, prima ancora che organizzativo.
Peri ha parlato di una nuova stagione, fatta di energia vera, di presenza costante e di ascolto profondo:
«La politica è missione. È mettersi al servizio degli altri con passione, con umiltà, con la volontà sincera di migliorare ciò che ci circonda.
Da oggi vogliamo essere ancora di più tra le persone, guardarle negli occhi, capire i loro bisogni e portare risposte concrete. Vogliamo costruire una rete viva, dove tutti possano sentirsi parte di un cammino comune».
Ha poi rivolto un messaggio forte alla comunità della Sezione:
«Nessuno deve sentirsi spettatore. Ognuno di voi è un tassello fondamentale. La nostra forza è la squadra, la nostra forza sono le persone, con le loro storie, la loro passione, il loro cuore. È da qui che vogliamo ripartire».
Guardando ai prossimi mesi, Peri ha espresso certezza e determinazione:
«Abbiamo avanti tante sfide, ma anche un’enorme opportunità:
crescere insieme, radicarci ancora di più nel territorio e dare nuova energia alle battaglie che riteniamo giuste per la nostra comunità.
Sono convinta che, uniti, possiamo fare molto. Possiamo farlo bene.
E soprattutto possiamo farlo con il cuore, perché è da lì che nasce la politica più vera».
