“Ci attendono mesi molto duri – commenta Fabiani -; il percorso che dovrà condurci alla rinascita sarà lungo e complesso, vogliamo affrontarlo camminando insieme alle lavoratrici e ai lavoratori toscani”. Per questo il consigliere speciale definisce “strategico un rapporto stretto con le organizzazioni sindacali” e conclude con un ringraziamento a “Cgil, Cisl e Uil regionali per aver accolto l’invito ad attivare un luogo permanente di confronto sul lavoro, sulla crisi e sul futuro della Toscana”.
In agenda la continuità del lavoro di prossimità e attenzione verso tutte le vertenze, svolto in Toscana in questi anni, accanto alla ricerca di soluzioni alle crisi. In particolare individuando nuovi investitori e attraverso il confronto con gli istituti di credito, ma utilizzando anche tutte le leve pubbliche disponibili a livello regionale e nazionale. E’ importante, ricorda ancora Fabiani, “svolgere un’attività di screening per intercettare i primi segnali di singole crisi aziendali o di settore, e avviare da subito iniziative di prevenzione”.