Silvia Chiassai Martini, Presidente della Provincia di Arezzo :
“Le abbondanti nevicate degli scorsi giorni nell’Appennino ed in Garfagnana hanno creato notevoli disagi, per questo da subito anche la Provincia di Arezzo si è mobilitata nel prestare soccorso per la spalatura delle strade. Ringrazio tutto il Servizio Viabilità e Protezione Civile della Provincia di Arezzo ed il volontariato di Protezione Civile per essersi messi al servizio di un’altra comunità che si trovava in enorme difficoltà, ma quando si è in emergenza non si conosce divisioni territoriali, ed in questa Provincia vantiamo lunghe tradizioni di capacità e di coralità per portare il nostro contributo.”
L’allerta meteo scattata ieri 3 gennaio stava mettendo in serio pericolo i cittadini delle provincie di Pistoia, Lucca e Massa Carrara, le precipitazioni nevose hanno raggiunto dei cumulati che da decenni non si erano visti nelle zone montane della Toscane del Nord, provocando chiusura di strade isolamento di nuclei abitati, blocco dei trasporti e soprattutto rotture nelle reti di distribuzione dell’energia elettrica con numerose migliaia di utenze staccate. Alla richiesta di aiuto della Regione Toscana – Protezione Civile Regionale, ha prontamente risposto la Provincia di Arezzo, inviando subito mezzi d’opera e operatori per intervenire a liberare la viabilità dalla grande nevicata che ha colpito l’Alta Toscana. Le operazioni per la Provincia di Arezzo sono state concordate dal Servizio Viabilità e dal Servizio Protezione Civile ed in collaborazione con il Volontariato di Protezione Civile, dando massima collaborazione al territorio della Garfagnana. Per dare aiuto alla Provincia di Lucca, sono stati inviati dalla Provincia di Arezzo un mezzo spalaneve dotato di una turbina capace di movimentare grosse quantità di neve dalla strada e al contempo dotato di un nuovissimo sistema di spargimento dei disgelanti. Per la conduzione dei mezzi sono partiti due operatori specializzati, uno del reparto Valtiberina ed uno del reparto Casentino. I due dipendenti della Provincia sono stati inoltre accompagnati nella missione da un autocarro per il carico, scarico e trasporto della fresa, sia nel viaggio di andata che in quello di ritorno, messo in campo dal Gruppo Comunale Sansepolcro Altotevere, chiaramente erano presenti anche due operatori- autisti volontari. Tenuto conto del codice giallo emesso in data odierna, la Provincia di Arezzo non ha potuto inviare ulteriori mezzi, per garantire la percorribilità delle strade del nostro territorio.