La Pieve di San Pancrazio, nell’omonima frazione cavrigliese, apre per due volte a settimana le proprie porte a turisti e valdarnesi.
Sarà infatti possibile immergersi nella storia e nella bellezza dell’edificio in stile romanico, consacrato nel decimo secolo, attraverso visite guidate gratuite organizzate in sinergia tra l’Amministrazione Comunale e l’associazione “Cavriglia for you”, che mette a disposizione propri volontari esperti ogni giovedì pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30 ed ogni sabato mattina dalle ore 10:30 alle ore 12:30 per l’intero periodo estivo, fino al mese di settembre.
Non è necessaria la prenotazione per la visita, e sarà sufficiente recarsi presso la pieve negli orari indicati: a quel punto i visitatori saranno accolti da preparati esponenti di “Cavriglia for you” e potranno conoscere la storia di uno degli edifici più particolari dell’intero territorio cavrigliese, la cui origine storica non è certa ma la cui fondazione è sottoposta a molteplici ipotesi.
Pur modificata nel corso dei secoli, la Chiesa presenta, al suo interno, delle singolari caratteristiche architettoniche che rendono questa Pieve di campagna diversa da tutte le chiese plebane presenti in Valdarno.
All’esterno la facciata è caratterizzata da due brevi scalinate convergenti che conducono alla porta d’ingresso, rialzata rispetto al piano stradale. La zona tergale dell’edificio colpisce invece per la condizione di asimmetria causata dalla mancanza di uno degli absidi laterali. La Pieve di San Pancrazio costituisce nella zona l’unico esempio di chiesa plebana con presbiterio sopraelevato, impostato sulle volte di copertura di una cripta.
Al presbiterio si accede mediante una scala in pietra addossata alla parete di destra dell’unica navata.
Nel catino absidale si trovano i resti di un affresco raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Lorenzo e, probabilmente, Pancrazio riconoscibile nelle vesti di giovane romano.
Nell’estate di rinascita dunque anche sotto il profilo turistico, il Comune di Cavriglia offre un’alternativa aggiuntiva di attrazione per gli appassionati di storia e non solo.