di Stefano Pezzola
“L’ipocrisia francese mi indigna: Parigi accusa di disumanità l’Italia e poi nega l’accoglienza agli stessi africani che ha contribuito ad affamare con le sue politiche. È un’assurdità” lo ha affermato in un’intervista a Il Giornale Louis Michel Nekam, segretario generale della Association de Cooperation Italie-Afrique, che si occupa di formare e avviare al lavoro i giovani africani.
Ha anche spiegato che “favorendo le partenze si continua ad impoverire l’Africa, togliendole ogni chance di riscatto” e che “Giorgia Meloni è l’unica ad aver avuto il coraggio di dire che bisogna fare il blocco navale per impedire agli africani di andare a morire in mezzo al mare“.
Torna allora alla mente una intervista rilasciata da Giorgia Meloni il 21 gennaio 2019 a Massimo Giletti all’interno della trasmissione Non è l’Arena in onda su LA7.
Un intervento lucido, diretto e molto chiaro.
Riascoltiamo quell’intervento ricordando inoltre che in video visualizzato oltre 180mila volte, l’attivista svizzera camerunese Nathalie Yamb, invitata al forum economico Russia-Africa svoltosi a Soči nell’ottobre 2019, affermò a conferma delle parole di Giorgia Meloni: “noi vogliamo uscire dal franco cfa, ma Parigi, con la complicità dei suoi lacchè africani, lo vuole perpetuare sotto il nome di eco”.
Due mesi dopo è stata espulsa dalla Costa d’Avorio, dove ricopriva la carica di consigliera esecutiva di Mamadou Coulibaly, candidato alle prossime presidenziali contro Ouattara.
Buona visione.