Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, l’amministrazione terranuovese ha istituito la Consulta dei Giovani e approvato il regolamento che ne stabilisce il funzionamento.
“È un primo passo per dotarci di uno strumento che inviti i giovani a partecipare alla vita democratica e civica nella definizione anche delle politiche che li riguardano. Insieme con loro, affinché contribuiscano allo sviluppo della nostra comunità, iniziamo questo cammino” ha dichiarato l’assessore alle Politiche giovanili e partecipazione, Sara Grifoni.
Grazie alla Consulta gli under 18 – cui è anagraficamente preclusa la possibilità di manifestare il proprio pensiero con l’esercizio del voto – avranno l’opportunità di veicolare nei confronti del Consiglio comunale proposte, iniziative e pareri, contribuendo in tal modo alla fase di impostazione delle decisioni che questo dovrà assumere.
“I giovani cittadini di età compresa tra i 14 e i 17 anni – ha aggiunto l’assessore Grifoni – saranno dunque coinvolti in un costruttivo confronto su analisi e possibili soluzioni in merito alle problematiche di un contesto sociale, ambientale ed economico sempre più complesso, le cui conseguenze di medio e lungo periodo richiederanno ponderate scelte con il coinvolgimento delle nuove generazioni”.
L’Assemblea Generale e il Consiglio Direttivo della Consulta – le cui prestazioni sono a titolo gratuito
– saranno insediati nella loro prima riunione dal Sindaco o dall’assessore alle Politiche giovanili, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del regolamento. La Consulta giovanile ha ottenuto un voto unanime da parte del Consiglio comunale.
“L’istituzione di questo organismo – ha detto Denise Ciancio Paratore, Consigliere del gruppo Centrodestra per Terranuova – credo sia uno strumento fondamentale e costruttivo per la nostra comunità. Rendere partecipi i più giovani alla vita amministrativa e sociale del nostro Paese è molto importante, così che possano dare un contributo concreto e positivo alla nostra cittadinanza e soprattutto indirizzare e aiutare l’amministrazione a intervenire su aspetti specifici per il bene comune.
Inoltre visti i tempi in cui viviamo, penso che ci sia davvero bisogno di ragazzi disponibili a impegnarsi e a cercare di migliorare, attraverso nuove idee, progetti e iniziative, la vita quotidiana e la realtà che ci troviamo a vivere ogni giorno.
I giovani sono il futuro del nostro Paese e proprio per questo devono essere inclusi più che mai nella vita amministrativa e sociale di Terranuova”.
“Si tratta di un bellissimo traguardo – ha detto Leonardo Ciarponi, Consigliere del gruppo Insieme per Terranuova. In termini di giovani, Terranuova possiede un grande capitale umano e da tempo, anche in sede di elaborazione del programma elettorale, stavamo pensando a nuovi strumenti che permettessero di coinvolgerli maggiormente e portarli ad essere parte attiva della comunità.
Ritengo che iniziare dall’istituzione della Consulta Giovanile – che si affianca alla già consolidata esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi – sia un bel segnale, poiché ci permette di dare ascolto e rappresentanza a un target di età che altrimenti non troverebbe opportunità né nel Consiglio Comunale dei Ragazzi, né nell’esercizio dell’elettorato attivo”.
“Come giovane rappresentante di una lista civica – ha detto Francesca Faelli, Consigliere – M.E.T. Movimento Ecologista Terranuovese – non posso essere che felice di avere istituito la consulta dei giovani.
Anche le giovani menti che non possono ancora votare hanno in mano uno strumento che permette loro di formarsi, di informarsi, e di essere propositivi verso la stessa comunità. In un mondo così caotico come quello in ci troviamo a vivere, qualsiasi strumento che posso orientare e forgiare le menti giovanili, è fondamentale.
Come componente del Consiglio Comunale, sarò bene lieta di accogliere qualsiasi dubbio, chiarimento o iniziativa che provenga dalla stessa consulta. Rinnovo ancora il mio entusiasmo per questo straordinario traguardo, con la certezza di un futuro migliore”.