C’è tempo fino al 15 giugno per iscrivere il proprio film alla 43esima edizione del ValdarnoCinema Film Festival, la manifestazione internazionale di cinema in programma dal 7 all’11 ottobre a San Giovanni Valdarno (Arezzo).
Il festival, con la direzione artistica di Marco Luceri, il cui comitato organizzatore è presieduto da Luigi Nepi, si svolge con la collaborazione del Comune di San Giovanni Valdarno e del Cineclub Fedic sangiovannese, con il patrocinio della Regione Toscana.
Al concorso ci si potrà iscrivere con film di ogni genere prodotti a partire da gennaio 2024.
Un comitato di selezione valuterà e ammetterà le opere in concorso, fuori concorso o all’interno della sezione Spazio Toscana, quest’ultima riservata ai migliori titoli non ammessi in concorso e realizzati da registi nati o residenti in Toscana.
Il bando completo è disponibile sul sito del festival (https://www.valdarnocinemafilmfestival.it/regolamento/).
Il primo classificato riceverà il prestigioso Premio Marzocco, simbolo della città di San Giovanni Valdarn, dal valore di €800 per il lungometraggio e €300 per il corto.
Il riconoscimento è intitolato a Marino Borgogni, presidente di Valdarno Cinema Fedic scomparso nel 2012, noto per il costante e assiduo impegno nella promozione del festival e della cultura cinematografica.
Gli altri premi
Durante il festival, vengono assegnati numerosi premi che riconoscono la qualità artistica, l’impegno sociale e culturale delle opere in concorso.
Due riconoscimenti portano il nome di Amedeo Fabbri e premiano le migliori interpretazioni, una femminile e una maschile, sottolineando il valore delle performance attoriali.
Il Premio ANPI è destinato al film che meglio incarna i valori della libertà, della Resistenza e della Costituzione italiana, mentre il Premio Banca del Valdarno valorizza un’opera che promuove i principi di cooperazione e solidarietà.
Il Premio “Diari di Cineclub” viene attribuito per il miglior contributo artistico alla rivista, segnalando un legame tra cinema e critica cinematografica.
A questi si aggiungono il Premio Basaglia, che evidenzia i film dedicati ai temi della salute mentale, dell’inclusione e dell’integrazione, e diversi riconoscimenti assegnati da giurie speciali:
il Premio Giuria Giovani, conferito dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado;
il Premio ValdarnoCinema Kids, assegnato da bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che partecipano a laboratori di animazione;
e il Premio Accademia della Nunziata, che va al film con il più significativo contributo culturale, a prescindere dalla durata.
Infine, l’Università dell’Età Libera del Valdarno assegna un proprio premio, a testimonianza dell’attenzione al coinvolgimento di tutte le fasce d’età e della comunità locale nella manifestazione.