Il percorso di vaccinazione è iniziato il 30 dicembre 2020 dalle RSA e proseguirà regolarmente nei prossimi giorni fino al completamento di tutte le strutture.
Intanto dal 1 gennaio 2021 è partita anche la vaccinazione degli operatori sanitari, con priorità a coloro che sono impegnati direttamente nelle aree Covid.
Il programma delle vaccinazioni proseguirà costantemente in base alla disponibilità di vaccini e alla percentuale degli operatori.
In questa operazione sono coinvolti tutti gli ospedali del territorio.
Gli operatori, quindi, si recheranno per la somministrazione del vaccino presso gli ospedali di Arezzo, Valdarno, Valtiberina, Casentino e Valdichiana.
In questa fase l’ordine delle vaccinazioni, che attinge alla lista di coloro che si sono registrati nel mese di dicembre, è generato in base alle priorità di lavoro ed intervento, saranno, quindi, privilegiati coloro che lavorano ed operano in aree Covid e/o sono a contatto con pazienti positivi.
“Gli operatori, dichiara il DG della USL TSE Antonio D’Urso, stanno dimostrando grande responsabilità e tutti gli spazi di prenotazione, generati anche in base alle disponibilità dei vaccini, vengono rapidamente completati, garantendo così un percorso di vaccinazione spedito ed efficace.
Il COVID 19 ci ha messo a dura prova come sistema, come professionisti della sanità e come persone, ma anche in questa fase i nostri operatori stanno dimostrando grande senso etico e grande professionalità.”
Fino al 4 gennaio saranno circa 691 gli operatori sanitari (Medici, infermieri, OSS etc) che verranno vaccinati (420 ad Arezzo, 121 in Valdarno, 120 in Valdichiana, 18 in Valtiberina e 12 in Casentino).