Lunedì 28 luglio, alle ore 21.15, il Procuratore Generale di Firenze, Ettore Squillace Greco, sarà ospite a Terranuova Bracciolini per un incontro pubblico che si svolgerà nell’area del Beta Bar (parco pubblico attrezzato, Tiziano Terzani, viale Europa).
La serata, dal titolo “La giustizia sociale – la Toscana contro le mafie”, è promossa dal Comune di Terranuova Bracciolini, dal Coordinamento del Valdarno di Libera e dal Circolo del Valdarno di Legambiente, all’interno di un progetto sulla coesione sociale e sulla legalità finanziato dalla Regione Toscana.
Un’occasione importante per riflettere, insieme a uno dei massimi esperti italiani in materia di criminalità organizzata, sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose in Toscana e, più in particolare, nel territorio valdarnese.
Il confronto verterà sulle modalità attraverso cui le mafie investono e fanno affari nella nostra Regione e su quali strumenti le comunità locali possano mettere in campo per contrastare il radicamento delle organizzazioni criminali nel tessuto economico e sociale.
All’incontro interverranno anche il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni, l’assessora alle Politiche sociali Giulia Bigiarini, il sindaco di Reggello Piero Giunti e la presidente del circolo del Valdarno di Legambiente Alice Vieri.
A condurre la serata sarà Pierluigi Ermini, referente del Coordinamento di Libera del Valdarno.
Durante l’evento porteranno la propria testimonianza anche alcuni dei giovani che hanno preso parte al campo di impegno e formazione “E!state Liberi!” a Polistena, nella Piana di Gioia Tauro, in Calabria, esperienza inserita nel Patto di Amicizia sottoscritto da nove Comuni del Valdarno aretino e fiorentino con i Comuni calabresi di Polistena e Cinquefrondi.
Un patto che rappresenta un concreto strumento di collaborazione istituzionale per promuovere legalità, cittadinanza attiva e contrasto alla criminalità organizzata.
Ettore Squillace Greco è uno dei maggiori conoscitori della criminalità organizzata e, in particolare, della ‘ndrangheta.
Calabrese di Siderno, 67 anni, ha ricoperto fino al settembre 2023 l’incarico di Procuratore Capo a Livorno, dopo una lunga esperienza nella Direzione Distrettuale Antimafia, tra Reggio Calabria e Firenze.
Ha iniziato la sua carriera nel 1988 come pretore a Gioiosa Jonica; dal 1996 è stato pubblico ministero a Reggio Calabria e successivamente a Prato, dove ha condotto importanti inchieste sulla mafia cinese e sul traffico illecito di indumenti usati.
Nel 2015 è approdato alla Procura di Firenze, proseguendo il suo impegno nel contrasto alla criminalità organizzata.
In caso di maltempo, l’incontro si svolgerà nella sala del Consiglio comunale di Terranuova Bracciolini.
L’incontro rientra nelle attività del progetto “Terranuova. Un ecosistema inclusivo e solidale” ammesso a finanziamento con Decreto Dirigenziale della regione toscana n. 7920 del 8/04/2025 nell’ambito del programma regionale Fse+ 2021-2027, priorità 3 “Inclusione sociale”.
