Il drive through per il covid19 si è spostato da questa mattina al capannone della protezione Civile di Bibbiena a causa del maltempo. Il cambiamento delle condizioni meteo stagionali, non consentono più di effettuare i tamponi nell’ampio parcheggio di zona Ferrantina tra Soci e Bibbiena, per questo, con il coordinamento del Comune, il tutto si è trasferito nel capannone sede della Protezione Civile di Bibbiena che si trova di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco.
Il Sindaco Filippo Vagnoli commenta: “Ringrazio la famiglia Piantini (Ales arredi) per averci messo a disposizione questo capannone come Protezione civile che oggi diventa anche il luogo in cui si effettuano i tamponi per il covid19. Ancora degli imprenditori che aiutano le istituzioni ed i cittadini in questo momento così duro per tutti. Numerosi imprenditori, già dalla prima fase, hanno fatto cospicue donazioni alla protezione civile e all’Ospedale. Li ringrazio nuovamente per la vicinanza”.
Vagnoli fa il punto sulla situazione sanitaria: “La situazione sanitaria è stazionaria, tutti i giorni ci sono nuovi positivi e anche nuove guarigioni ma ancora non abbiamo visto una riduzione significativa dei contagi. Spero che i comportamenti responsabili di tutti possano portare presto dei cambiamenti e quindi all’uscita dalla zona rossa”.
Il comune sta riorganizzando anche gli aiuti alle famiglie, il Sindaco lo spiega così: “Il Comune mette a disposizione le proprie forze per i cittadini in difficoltà con i servizi di spesa a domicilio e medicinali a domicilio. Servizi importanti e gratuiti. Poi stiamo anche riorganizzando i buoni spesa per le famiglie più fragili del nostro territorio. Vorrei ringraziare di nuovo tutte le associazioni di volontariato che da tantissimo tempo ci stanno supportando in questo difficile percorso: i carabinieri in pensione, le misericordie di Bibbiena e Soci e la croce rossa, il loro impegno è stato ed è immenso”.
I primi tamponi nella nuova sede del Drive through sono stati effettuati questa mattina da due infermiere del territorio, Marzia Rossi e Cinzia Lapini.
Le due infermiere hanno commentato così la situazione dei sanitari in questo momento: “Il momento è durissimo perché non c’è solo il covid19, ma anche tutta l’assistenza domiciliare agli anziani e ai malati cronici. Siamo molto in tensione e sotto stress ma ce la stiamo mettendo tutta. Vorremmo che anche i cittadini si rendessero conto i loro sforzi sono necessari per uscire presto da questa pandemia. Solo insieme possiamo farcela e non è solo un modo di dire”.
Le infermiere vogliono ringraziare soprattutto i bambini che si fanno il tampone così: “Vogliamo fare un saluto grande a tutti i bambini che si sono fatti il tampone, perché sono bravissimi. Noi abbiamo più paura quando c’è un bambino, ma sono loro che ci aiutano, ci dimostrano fiducia e ottimismo e tutto diventa più semplice”.