C’è grande attesa per il ritorno a Città di Castello del Quartetto Werther, il gruppo vincitore del Concorso nazionale Alberto Burri 2019. Per il secondo anno consecutivo, la formazione vincitrice del concorso tifernate si è aggiudicata anche il prestigioso Premio Piero Farulli nell’ambito del Premio della critica musicale Franco Abbiati e come da tradizione tornerà a esibirsi nella cittadina umbra nell’ambito del cartellone principale del Festival delle Nazioni. Nel concerto in programma martedì 25 agosto 2020 alle ore 20.00 nel cortile del Castello Bufalini di San Giustino, la formazione composta da Misia Iannoni Sebastianini al violino, Martina Santarone alla viola, Vladimir Bogdanović al violoncello e Mario Montore al pianoforte eseguirà in particolare il Quartetto in la minore (dal Quartettsatz di Gustav Mahler) di Alfred Garryevich Schnittke, il Quartettsatz in la minore di Gustav Mahler e il Quartetto per pianoforte e archi in do minore op. 60 n. 3 – denominato Werther – di Johannes Brahms.
Il programma musicale del concerto mette a confronto tre grandi autori, molto diversi dal punto di vista stilistico, sul piano della composizione per quartetto di archi e pianoforte. Prima, l’unico movimento del Quartettsatz in la minore di Gustav Mahler, composto a soli quindici anni, come esercitazione di studio. Poi, la sua ‘proposta’ di completamento scritta – tra i tanti che vi si cimentarono – da Alfred Garryevich Schnittke (1934-1998): compositore russo, nato in realtà nella Repubblica sovietica autonoma dei tedeschi del Volga da madre di origine tedesca e padre lettone, creò una pagina tumultuosa, nata sì dall’elaborazione dello Scherzo incompiuto di Mahler ma caratterizzata da una creatività del tutto originale. Infine il romantico Quartetto in do minore op. 60 n. 3 di Johannes Brahms (1833-1897), iniziato nel 1855, accantonato e ripreso più volte e portato a termine solo dopo vent’anni, denominato Werther perché lo stesso autore lo definì «l’ultimo capitolo dell’uomo in frak blu e panciotto giallo», alludendo all’infelice protagonista dei Dolori del giovane Werther di Goethe.
Il Quartetto Werther ha vinto il Premio Farulli 2020 nell’ambito del XXXIX Premio Abbiati, e il terzo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera Trio di Trieste. Ha vinto inoltre il secondo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera-Premio Luigi Boccherini di Lucca e del Concorso Internazionale Luigi Nono. Nel 2019 si è imposto al Concorso Alberto Burri per gruppi giovanili di musica da camera promosso nell’ambito del cinquantaduesimo Festival delle Nazioni. Fondato a Roma nel 2016, è stato ammesso alle fasi finali della decima Osaka International Chamber Music Competition, membro della World Federation of International Music Competition che si terranno in Giappone nel 2021. Realtà emergente del panorama cameristico italiano, ha già all’attivo numerosi concerti e collaborazioni con importanti festival e associazioni concertistiche. Da maggio 2018, è sostenuto dall’Associazione Musica con le Ali, grazie alla quale ha debuttato in Russia nella Moscow International House of Music e si è esibito al Teatro Ristori di Verona, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Sociale di Como, Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, Teatro Civico di Varallo e Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Perfezionatosi con il Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi, conseguendo nel 2018 il Master di II livello in Musica da camera con il massimo dei voti, lode e menzione al Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Ha partecipato inoltre all’International Chamber Music Campus organizzato dalla Jeunesse Musicale Deutschland presso il Castello di Weikersheim, durante il quale ha approfondito lo studio del repertorio con il Cuarteto Casals, Vivian e Donald Weilerstein.
I biglietti per il concerto (10 €) sono in vendita online su vivaticket.it oppure nella biglietteria di Città di Castello (Teatro degli Illuminati, via Fucci 12) aperta dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. Per informazioni ticket@festivalnazioni.com, 349 8092046 / 075 8555901.