Continuano senza sosta i servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori da parte dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno, che negli ultimi giorni sono riusciti a mettere a segno un altro colpo importante alla cosiddetta “microcriminalità”.
È di ieri la denuncia di due giovani di circa venti anni con precedenti di polizia, identificati quali responsabili del furto commesso nella notte di qualche giorno prima presso una lavanderia a gettoni della zona.
I due ragazzi, approfittando dell’assenza di clienti dell’attività commerciale presa di mira, dopo aver danneggiato la porta d’ingresso, avevano scassinato alcune macchinette a gettoni asportandone il contenuto, per un valore di circa 300 euro.
Allertati dal 112, i Carabinieri con diverse pattuglie sono immediatamente giunti sul posto, ma i malviventi si erano velocemente e furtivamente allontanati nelle buie strade limitrofe facendo perdere le proprie tracce.
Dopo una rapida attività info-investigativa, raccogliendo vari elementi, i militari sono riusciti a risalire all’identità dei malfattori, deferendoli in stato di libertà per il reato di furto aggravato alla Procura della Repubblica di Arezzo.