Sconfitta casalinga per la Faellese, che allo stadio ‘Fratini’ perde 3 a 0 contro Pieve al Toppo. Un k.o. su “calcio piazzato” quello degli azzurri, che di fatto subiscono tutte e tre le reti su situazione di calcio da fermo, ovvero due calci di punizione e un calcio di rigore sul finale di gara.
Al di là del parziale negativo, i padroni di casa approcciano in maniera giusta alla gara rendendosi subito pericolosi al 4’ con De Marco: bel fraseggio sulla trequarti tra Del Chiappa e Casabona, con quest’ultimo che riceve e premia l’inserimento in profondità sull’altro lato proprio di De Marco che però da buona posizione tenta la conclusione in porta di prima intenzione, spedendo il pallone a lato.
Primo squillo della partita per la Faellese, ma col passare dei minuti Pieve al Toppo prende campo e mette sotto pressione la difesa dei padroni di casa con lanci e passaggi filtranti a innescare la velocità delle punte. E alla prima occasione buona, gli ospiti vanno a segno. Fallo al limite del lato corto destro dell’area, Testi s’incarica della battuta piazzando un cross verso il centro a mezza altezza con il pallone che sfila in area e, probabilmente con una impercettibile deviazione di un giocatore, s’infila rasoterra sul secondo palo: 0-1 Pieve al Toppo al minuto 8.
Gli aretini gestiscono la gara mentre la Faellese, pur trattando bene il pallone, non riesce a trovare i giusti spazi per impensierire gli avversari. Al di là delle azioni di gioco, nel primo tempo si registra anche uno spiacevole infortunio ai danni di Bamba, sostituito al minuto 17: nel saltare di testa in un contrasto, il difensore della Faellese cade rovinosamente a terra battendo il bacino.
Accompagnato in panchina per distendersi e attendere l’arrivo dell’ambulanza, intorno alla mezz’ora di gara l’arbitro Rontani interrompe il match per consentire l’intervento dei sanitari che prendono in carico Bamba e lo trasportano al pronto soccorso per ulteriori accertamenti. Questo break di una decina di minuti spezza il ritmo della prima frazione, dove di fatto non si registrano altre azioni salienti da parte di nessuna delle due formazioni. Di rientro dall’intervallo, la Faellese parte forte e al 58’ Casabona conquista un calcio di rigore. Dal dischetto va Del Chiappa che opta per una conclusione centrale, ma il suo tiro viene letto bene da Femia che respinge il pallone coi piedi, mantenendo il Pieve al Toppo avanti nel risultato.
Per la legge non scritta del ‘gol sbagliato, gol subito’, sul capovolgimento di fronte gli azzurri concedono agli ospiti un calcio di punizione dal limite: siamo al minuto 61 e Parigi s’incarica della battuta con una bassa conclusione velenosa che sorprende D’Ambrosio sul suo palo, 2 a 0. Rispetto al primo tempo la Faellese mostra più grinta, ma al di là di qualche tiro dalla distanza alla manovra azzurra manca sempre quel quid in più per essere davvero pericolosa.
In compenso Pieve al Toppo è bravo ad approfittare delle sbavature dei padroni di casa: un disimpegno gestito male a centrocampo innesca il contropiede degli aretini, con Batistini che non può fare altro che atterrare in area il subentrato Grilli causando un calcio di rigore. Parigi prende la rincorsa dagli undici metri e al 90’ non sbaglia, doppietta personale e terzo gol per il Pieve al Toppo che chiude così i conti.
FAELLESE
D’Ambrosio Forni Fingalli(60’ Betti) Bruno Bamba(17’ Aliaj) Batistini Ferrini(74’ Riccio) De Marco(67’ Fondelli) Del Chiappa(60’ Pellegrini) Tiranno Casabona
A disp: Della Marca Pallanti Pellegrini Kulaj Riccio Betti Aliaj Garramone Fondelli
All: Zavaglia
PIEVE AL TOPPO
Femia Ermini Severi Degl’Innocenti Malentacca(92’ Bacconi) Testi Joshua Masini(67’ Ferruzzi) Del Lama(86’ Tizzi) Parigi Tani(52’ Grilli)
A disp: Tani Nencetti Marini Bacconi Tizzi Grilli Ferruzzi
All: Narducci
Arbitro: sig. Rontani della sezione di Firenze
Marcatori: 8’ Testi, 61’ Parigi, 90’ rig. Parigi
